
L’ordine di carcerazione per i due manager tedeschi Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz di Thyssenkrupp potrà essere applicato anche in Germania. Lo ha deciso il Tribunale regionale di Essen, città della Renania Settentrionale-Vestfalia. I due manager erano stati condannati nel 2016 dalla Cassazione in Italia per l’incendio del 6 dicembre del 2007 nello stabilimento di Thyssenkrupp a Torino, dove erano morte 7 persone. Espenhahn era stato condannato a 9 anni e 8 mesi, mentre Priegnitz a 6 anni e 10 mesi.
Espenhahn e Priegnitz hanno impugnato la decisione del tribunale di Essen e presentato istanza presso la corte di appello. Non potranno essere arrestati prima che la corte di appello si pronunci sul loro caso, ma anche nell’eventualità che la sentenza venga emessa a loro sfavore non potranno comunque scontare una pena superiore ai 5 anni di carcere, il massimo previsto per il reato di omicidio colposo in Germania.
Un fiocco nero in segno di lutto legato ai cancelli dello stabilimento delle acciaierie ThysseKrupp di Torino, nel 2011. (ANSA/ ALESSANDRO CONTALDO