Harvey Weinstein è stato accusato di aver aggredito sessualmente una ragazza di 16 anni

Harvey Weinstein a New York, 11 ottobre 2018
(AP Photo/Seth Wenig)
Harvey Weinstein a New York, 11 ottobre 2018 (AP Photo/Seth Wenig)

Sky News dice che da una nuova azione legale collettiva contro Harvey Weinstein risulta che l’ex produttore cinematografico sia accusato di aver aggredito e molestato una ragazza di 16 anni. Si tratta dell’accusatrice più giovane di cui si ha per ora notizia. La donna si era trasferita dalla Polonia negli Stati Uniti nel 2002 per lavorare come modella e attrice. Gli avvocati che seguono la causa civile sostengono che la ragazza, chiamata “Jane Doe”, incontrò per la prima volta Weinstein ad un evento organizzato dalla sua agenzia per modelle. Sostengono anche che pochi giorni dopo la festa, Weinstein portò la donna, che aveva 16 anni, nel suo appartamento di Soho dove in modo aggressivo e minaccioso pretese di avere un rapporto sessuale con lei: «Weinstein ha minacciato e fatto pressioni su “Jane Doe”» dicendole che lui aveva il merito del successo di Penelope Cruz e Gwyneth Paltrow e che «nessuna delle due avrebbe lavorato senza di lui».

Nei documenti citati da Sky News si descrive in modo dettagliato la molestia subita dalla ragazza e si spiega come lei avesse manifestato chiaramente il proprio dissenso. Weinstein, tra le altre cose, le disse che «rifiutando le sue richieste sessuali, “Jane Doe” stava rinunciando alla sua opportunità di entrare a Hollywood». La donna chiamata “Jane Doe” è una delle 10 donne citate nell’azione legale collettiva che coinvolge anche una serie di altre persone e società che «erano a conoscenza o avrebbero dovuto essere a conoscenza» dei comportamenti di Harvey Weinstein. Tra loro c’è anche Michael Eisner, ex amministratore delegato della Disney. Tra le società citate ci sono Miramax, Walt Disney Company, e poi membri della dirigenza della Weinstein Company, Bob e Harvey Weinstein.

Cinque mesi fa l’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein è stato incriminato per stupro e molestie sessuali da un gran giurì di un tribunale di New York.