I ribelli siriani a Idlib non si sono ritirati dalla “zona cuscinetto”, come invece prevedeva un accordo tra Russia e Turchia

Ribelli a sud di Aleppo (OMAR HAJ KADOUR/AFP/Getty Images)
Ribelli a sud di Aleppo (OMAR HAJ KADOUR/AFP/Getty Images)

Entro lunedì i ribelli presenti nella “zona cuscinetto” attorno alla provincia di Idlib, l’ultima provincia siriana ancora sotto il loro controllo, avrebbero dovuto ritirarsi e spostarsi altrove: era l’ultima condizione prevista da un accordo trovato tra la Turchia (che appoggia i ribelli) e la Russia (che appoggia il regime siriano di Bashar al Assad) per fermare i combattimenti nell’area. I ribelli, però, hanno deciso di non spostarsi e di continuare a combattere. Idlib è dominata da fazioni molto radicali ed estremiste, come Hayet Tahrir al Sham, alleanza guidata da un gruppo che prima era la sezione siriana di al Qaida.