I due pescherecci italiani che erano stati sequestrati da motovedette libiche hanno lasciato la Libia
I due pescherecci italiani di Mazara del Vallo (Sicilia) sequestrati martedì scorso da motovedette libiche e portati al porto di Ras al Hilal hanno lasciato la Libia. Il Distretto della pesca di Mazara del Vallo ha detto che i libici hanno sequestrato tutto il pesce che era stato pescato dai due equipaggi, nonostante solo una piccola parte del totale fosse stata raccolta in acque di competenza libica. Secondo il TgR Sicilia, la quantità di pesce sequestrato aveva un valore di 100mila euro.
Il sequestro era avvenuto a circa 29 miglia dalla costa libica di fronte alla città di Derna: le motovedette libiche avevano cominciato a sparare senza preavviso e gli equipaggi dei due pescherecci erano stati costretti a seguire i libici verso le coste della Libia.