Giuseppe Marotta non sarà più l’amministratore delegato della Juventus

È stato uno dei principali artefici del ciclo vincente della società, e l'annuncio è stato accolto con sorpresa

(VALERY HACHE/AFP/Getty Images)
(VALERY HACHE/AFP/Getty Images)

L’amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta ha detto in un’intervista a Sky Sport al termine di Juventus-Napoli che lascerà il suo attuale ruolo in società e non sarà inserito nel nuovo elenco dei consiglieri che verrà presentato lunedì. L’annuncio è stato accolto con una certa sorpresa, perché la Juventus si trova all’apice di un ciclo vincente che dura da sette anni, di cui Marotta è stato – a detta di chiunque – uno dei principali artefici. Marotta ha poi smentito le voci che lo davano come prossimo candidato alla presidenza della FIGC e ha aggiunto che manterrà l’incarico di direttore generale dell’area sport della Juventus, senza però dire con quale scadenza.

A quanto scrivono i giornali sportivi, e basandosi anche sulle parole di Marotta, sarebbe stata una decisione presa dalla società, e in particolare dal presidente Andrea Agnelli: le motivazioni, però, non si conoscono ancora. Non si sa neanche chi prenderà il suo posto: le ipotesi che stanno circolando di più riguardano Fabio Paratici, attuale direttore sportivo della Juventus e da anni tra i massimi dirigenti della società. Nei mesi scorsi la stampa sportiva spagnola aveva anche parlato di un possibile incarico dirigenziale di Zinedine Zidane, ex allenatore del Real Madrid e giocatore della Juventus, anche se non c’è per ora nessuna conferma.

Marotta arrivò alla Juventus nel 2010, dopo essere stato l’apprezzato amministratore delegato della Sampdoria. La Juventus arrivava dai difficili anni seguiti al ritorno in Serie A dopo lo scandalo Calciopoli: sotto la sua gestione, dopo un primo anno concluso in settima posizione in Serie A, la Juventus ha vinto tutti gli Scudetti dal 2011 al 2018, ha vinto quattro volte la Coppa Italia e ha raggiunto per due volte la finale di Champions League, affermandosi come uno dei massimi club di calcio del mondo.