La Corte Suprema indiana (AP Photo/Altaf Qadri)

La Corte Suprema indiana ha abolito il reato di adulterio

La Corte Suprema indiana ha stabilito che l’adulterio non deve più essere considerato un reato. La legge sull’adulterio, in vigore da 158 anni, prevedeva che in India qualsiasi uomo che aveva fatto sesso con una donna sposata senza il permesso del marito di lei aveva commesso un reato. Il giudice che ha letto la decisione della Corte, Dipak Misra, ha detto che l’adulterio può essere considerato motivo per provvedimenti civili, come per esempio il divorzio, ma «non può essere un’offesa criminale». Quella sull’adulterio è la seconda legge introdotta in India durante l’era coloniale che viene rivista nell’ultimo mese dalla Corte Suprema indiana. In precedenza la Corte si era espressa per la decriminalizzazione dei rapporti sessuali tra persone dello stesso sesso.

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