Elon Musk è stato denunciato dal sub che aveva soccorso i ragazzi in Thailandia e a cui lui aveva dato del pedofilo

Elon Musk a Chicago, 14 giugno 2018 (Joshua Lott/Getty Images)
Elon Musk a Chicago, 14 giugno 2018 (Joshua Lott/Getty Images)

Elon Musk, capo di Tesla e SpaceX, è stato denunciato per diffamazione e calunnia da Vernon Unsworth, uno dei sub che avevano contribuito a salvare i 12 ragazzi (e il loro allenatore) intrappolati nella grotta in Thailandia lo scorso luglio. Musk aveva dato del pedofilo a Unsworth, senza nessuna prova, dopo che il sub aveva detto che Musk poteva “infilarsi in quel posto” il mini-sottomarino che aveva progettato e realizzato per provare a far uscire i ragazzi dalla grotta in cui si trovavano da più di due settimane. Poi Musk si era scusato, ma qualche settimana fa aveva accusato di nuovo Unsworth dicendo che era andato in Thailandia per “sposare una bambina”.

La causa è stata presentata in un tribunale distrettuale della California. I documenti dicono che Unsworth ha chiesto 75 mila dollari come risarcimento danni e un’ingiunzione contro Musk per impedirgli di fare altre e nuove false accuse. Nella denuncia si dice che il risarcimento è un modo per punire Musk per i suoi errori e per «impedirgli di ripetere una condotta così disdicevole». L’avvocato del sub ha detto che «l’influenza e la ricchezza di Elon Musk non possono trasformare le sue bugie in verità o proteggerlo dalla responsabilità per le sue azioni illecite in un tribunale».

Il primo astronauta non professionista che viaggerà nello Spazio con un razzo SpaceX