Il presidente del Sud Sudan ha firmato un accordo di pace con i ribelli con cui da cinque anni sta combattendo una guerra civile

Un manifesto mostra le foto del presidente Salva Kiir e del capo di ribelli Riek Machar a Juba, in Sud Sudan (GONZALEZ FARRAN/AFP/Getty Images)
Un manifesto mostra le foto del presidente Salva Kiir e del capo di ribelli Riek Machar a Juba, in Sud Sudan (GONZALEZ FARRAN/AFP/Getty Images)

Il presidente del Sud Sudan, Salva Kiir, ha firmato un accordo di pace con il leader delle principali milizie ribelli, Riek Machar, con le quali da anni sta combattendo una guerra civile che ha provocato la morte di decine di migliaia di persone, e messo in discussione l’esistenza di una nazione nata soltanto nel 2011, la più giovane del mondo. L’accordo, che è stato firmato ad Addis Abeba, in Etiopia, prevede tra le altre cose che il ribelle Machar assuma nuovamente la sua carica di vicepresidente. Durante i cinque anni di guerra civile quasi quattro milioni di persone hanno dovuto lasciare le loro case.