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  • Giovedì 23 agosto 2018

L’aggressione a Trappes, in Francia

Un uomo ha accoltellato e ucciso almeno due persone in una strada pubblica: l'attacco è stato rivendicato dall'ISIS

Una pattuglia di polizia fotografata a Trappes nel 2013 (MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images)
Una pattuglia di polizia fotografata a Trappes nel 2013 (MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images)

Un uomo ha accoltellato e ucciso almeno due persone a Trappes, un paese alla periferia ovest di Parigi. Secondo le prime informazioni, l’aggressione è avvenuta intorno alle 10 in una strada pubblica. Tutti i principali giornali francesi riferiscono di due morti e un ferito grave, ma la stima non è ancora stata confermata ufficialmente. La polizia ha fatto sapere di avere «neutralizzato» e ucciso l’aggressore. Secondo una fonte citata da Agence France-Presse, le due persone uccise sarebbero la madre e la sorella dell’aggressore, ma la notizia non è ancora stata confermata. Nel corso della mattinata l’aggressione è stata rivendicata dallo Stato Islamico (o ISIS) tramite la sua agenzia semi-ufficiale Amaq, ma non è chiaro se le autorità locali stiano trattando l’aggressione come un attentato terroristico.

Trappes è un posto noto soprattutto per i suoi alti tassi di povertà e criminalità. Secondo una fonte di sicurezza citata da Agence France-Presse, si stima che negli anni scorsi 50 dei suoi abitanti siano andati a combattere per lo Stato Islamico in Iraq e Siria.