Un nuovo sistema “tutor” sarà riattivato in 22 tratti delle autostrade italiane

Traffico sull'autostrada A14, il 30 agosto 2015 (ANSA/GIORGIO BENVENUTI)
Traffico sull'autostrada A14, il 30 agosto 2015 (ANSA/GIORGIO BENVENUTI)

Giovedì al ministero dell’Interno è stato presentato il piano delle forze dell’ordine per gestire la viabilità autostradale ad agosto ed è stata annunciata la riattivazione di un sistema “tutor” – quello che serve a identificare la violazione dei limiti di velocità misurando la velocità media di un veicolo in un pezzo di strada – su 22 tratti autostradali. Alla fine di maggio infatti il vecchio sistema tutor era stato spento per una decisione della Corte d’appello di Firenze, poi confermata in Cassazione: era stato stabilito che i dispositivi utilizzati dalla società Autostrade per l’Italia erano frutto di un plagio di un brevetto della società fiorentina Craft, che aveva intentato causa nel 2006.

Inizialmente il nuovo sistema tutor si chiama SICVe-PM e sarà presente sui seguenti tratti autostradali:

  • Reggio Emilia-Campegine;
  • Campegine-Parma;
  • Albisola-Celle Ligure;
  • Celle Ligure-Albisola;
  • Valle del Rubicone-Cesena;
  • Faenza-Forlì;
  • Cesena-Valle del Rubicone;
  • Valle del Rubicone-Rimini nord;
  • Firenzuola-Badia;
  • Badia-Fiorenzuola;
  • in entrambi i sensi Roma nord-Ponzano Romano;
  • Ponzano Romano-Magliano Sabina;
  • Magliano Sabina-Orte;
  • San Vittore-Cassino;
  • Cassino-Pontecorvo;
  • Colleferro-Valmontone;
  • in entrambi i sensi Roma sud-Colleferro;
  • San Vittore-Caianello;
  • Baiano-Avellino ovest;
  • Avellino ovest-Baiano;
  • Sarno-Palma Campania;
  • Allacciamento A1/A30-Nola.