Michele Emiliano dice che ha bisogno di Alessandro Di Battista

In un post su Facebook ha chiesto il suo aiuto per convincere il governo a spostare il gasdotto TAP

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)

Michele Emiliano, presidente della Puglia eletto col centrosinistra, ha scritto su Facebook di voler incontrare Alessandro Di Battista, ex parlamentare e uno dei più noti esponenti del Movimento 5 Stelle, per chiedergli di convincere il governo a spostare il gasdotto TAP, attualmente in costruzione e da anni al centro di un caso politico in Puglia. Emiliano ha da tempo posizioni simili a quelle del M5S sull’ILVA di Taranto e il TAP, i cui lavori sono iniziati sotto i governi del centrosinistra. In un post pubblicato oggi su Facebook ha scritto:

Ho bisogno dell’aiuto di Alessandro Di Battista.

Vorrei incontrarlo. Parlargli. Trovare una strategia comune. Abbiamo idee diverse, è vero, ma tra lasciare il mondo come sta e trovare un posto dove il gasdotto fa meno danni, secondo me è meglio unire gli sforzi per spostarlo più a nord.

Se non interveniamo subito i lavori andranno avanti e non ci sarà modo di cambiare l’approdo.

Il post di Emiliano cita esplicitamente un comizio dell’aprile 2017 in cui Di Battista, al tempo ancora parlamentare, disse che se il M5S fosse passato al governo avrebbe bloccato in due settimane i lavori per il TAP. Nella parte finale del suo post, Emiliano “sfida” Di Battista a tornare in Puglia per aiutarlo a spostare il gasdotto, che da qualche tempo è già in costruzione.

Tutti sapevano o dovevano sapere anche all’epoca di questo comizio che il Tap non si poteva bloccare a causa di un accordo internazionale di molti anni fa»

Adesso Di Battista deve metterci la faccia accanto a noi pugliesi e provare a spostare l’approdo in una zona meno dannosa.

Dimostrerà così di essere la brava persona che molti di noi pensano che sia.