Savona, visto che se ne parla

È la città di Sandro Pertini e di Fabio Fazio, ha un sindaco ex modella, e il più discusso dei nuovi ministri si chiama come lei

(Ansa-Dea)
(Ansa-Dea)

Savona è una città della Liguria, uno dei suoi quattro capoluoghi di provincia (gli altri sono Genova, La Spezia e Imperia). Come gli altri capoluoghi si trova sul mare, sulla Riviera di Ponente, ovvero la metà di costa ligure alle cui spalle tramonta il sole, a ovest. Savona ha poco più di 60mila abitanti, ma la sua conurbazione continua con le vicine cittadine costiere (la provincia comprende Albenga, Spotorno, Vado, Albissola, Alassio, Varazze, tra le altre) ne raggiunge centomila. Il suo cittadino vivente più famoso è il conduttore e autore televisivo Fabio Fazio, a cui il Post ha chiesto di confermare i tratti ufficiali della città:

Cose da sapere su Savona. Monumento: la torretta; piatto tipico: farinata di ceci o di grano (nessun’altra variazione, mi raccomando). Maschera tipica: cicciulin. Parola d’ordine: belin!

Però Savona è anche la città dell’ex presidente Sandro Pertini (che era nato in un comune vicino), e ospita il museo Sandro Pertini. Poi sono di Savona anche Enrica Bonaccorti, Christian Panucci e Stephan El Shaarawy, Carlo Freccero.

Savona, che è medaglia d’oro della Resistenza, è stata amministrata dalla sinistra per tutto il dopoguerra (10 sindaci PCI-PDS-DS-PD e 2 socialisti), con un intervallo di Forza Italia dal 1994 al 1998; ma dal 2016 è sindaco Ilaria Caprioglio, indipendente di centrodestra, con un passato da modella a livello internazionale e una storia personale di disturbi dell’alimentazione raccontati in diversi libri. Savona è stata una città fortemente operaia, soprattutto per la presenza del porto commerciale e delle acciaierie. Da tempo quel settore è in grande declino e le ex aree industriali, in particolare quelle nei pressi del porto, sono state convertite con finalità turistiche sfruttando l’approdo quotidiano delle navi da crociera Costa. Il porto commerciale è praticamente scomparso anche per la concorrenza del porto container della vicina Vado Ligure. Ma il flusso di crocieristi contribuisce molto poco allo sviluppo della città: una volta sbarcati vengono trasferiti a Genova per le escursioni (principalmente all’Acquario).

Nel recente passato sono state molto discusse due opere architettoniche sul fronte porto, la torre Bofil e il complesso Crescient: spazi prevalentemente abitativi che hanno sostituito edifici industriali (la torre Bofil il terminal automobili, il Crescient parte dell’area ex Italsider). Le critiche si sono concentrate sull’aspetto speculativo dei progetti: in particolare la torre Bofil oggi è in larga parte disabitata, e ha richiesto costosi interventi di manutenzione.

Nelle scorse settimane il nome di Savona è stato molto citato sui quotidiani e in televisione per l’omonimia della città del discusso nuovo ministro Paolo Savona.