• Libri
  • Martedì 29 maggio 2018

Ci sono sconti sui libri del Saggiatore

14 dritte per approfittarne: i saggi immancabili, un'intervista di Susan Sontag, i successi più recenti e i viaggi di Geoff Dyer

Dal 20 maggio al 20 giugno i libri della casa editrice il Saggiatore sono scontati del 20 per cento, in libreria e nei negozi online. Ogni anno le case editrici possono fare una campagna di sconti fino al 25 per cento per un mese – eccetto dicembre, che è quello in cui si vendono più libri per i regali di Natale – in base alla legge Levi sui libri del 2011. È quindi una buona occasione per comprare qualche grande classico, come i saggi di Lévi-Strauss e Simone de Beauvoir, o portarsi a casa tutti i libri, o quasi, di Joan Didion.

Il Saggiatore fu fondata nel 1958 da Alberto Mondadori, figlio di Arnoldo, ed è dedicata in particolare alla saggistica. Ha pubblicato nel tempo autori come Jean-Paul Sartre, Carl Gustav Jung, Margaret Mead, Erich Fromm, Allen Ginsberg, Bernard-Henri Lévy, oltre a opere a metà strada tra la narrativa e la non-fiction, come i recenti Sabbie Bianche di Geoff Dyer e Città sola di Olivia Laing. Quelli che seguono sono un po’ di consigli su come orientarsi nell’enorme catalogo, come già avevamo fatto per Adelphi ed Einaudi.

London Orbital di Iain Sinclair
La M25 è il raccordo anulare di Londra, lungo 180 chilometri, a dieci corsie, trafficatissimo e con incidenti frequenti. Il regista Ian Sinclair ci ha messo due anni per percorrerla tutta a piedi, in 12 tappe e accompagnato dal pittore Renchi Bicknell, dal regista Chris Petit, dal giornalista Kevin Jackson, dal fotografo Marc Atkins e dallo scrittore Bill Drummond. Ha raccontato il viaggio in questo libro, accompagnandolo con un filmato girato insieme a Petit.
(AmazonIBS)

Gli Argonauti di Maggie Nelson
Negli Stati Uniti, dov’è uscito nel 2015, è stato un caso editoriale. È un memoir in cui la poetessa e scrittrice Maggie Nelson, nata a San Francisco nel 1973, racconta il suo matrimonio con l’artista transgender Harry Dodge, nato in un corpo di donna, e il concepimento di un figlio insieme attraverso la fecondazione assistita.
(AmazonIBS)

Kronos di Witold Gombrowicz
Fu uno dei più grandi autori polacchi (nato a Małoszyce nel 1904 e morto a Vence, in Francia, nel 1969) probabilmente il più grande scrittore occidentale di cui non avete sentito parlare: romanziere, drammaturgo e saggista che rivoluzionò nel linguaggio e nei contenuti la tradizione letteraria e culturale europea. Tra le tante cose, il Saggiatore ha pubblicato il suo diario, Kronos.
(AmazonIBS)

La carne di Emma Glass
Uno stupro e le sue conseguenze raccontate in modo allegorico e inquietante, con una ragazza vegetariana aggredita da un uomo salsiccia, che non si dà pace fino a vendicarsi. È il romanzo d’esordio, pubblicato a marzo, di Emma Glass, che di lavoro fa l’infermiera pediatrica; se n’è parlato molto anche per il linguaggio, corposo e viscerale.
(AmazonIBS)

Città sola di Olivia Laing
La solitudine e l’isolamento, in particolare quelli vissuti a New York, raccontati ed esplorati in prima persona e attraverso le storie di artisti, attori, fotografi che l’hanno subita, combattuta, analizzata nei loro giorni e nelle loro opere, da Andy Warhol a Nan Goldin, da Edward Hopper a Klaus Nomi.
(AmazonIBS)

Sabbie bianche di Geoff Dyer
L’ultimo libro di Geoff Dyer, tra i più brillanti scrittori contemporanei, è una sorta di diario di viaggio che si allarga fino a diventare una raccolta di articoli, saggi, racconti, divagazioni, con un tono umoristico, sarcastico, a volte lirico. Ci si perde nella biografia di Paul Gauguin a Tahiti, a desiderare l’aurora boreale delle isole Svalbard, nella storia possibile con una guida della Città Proibita e tra le dune bianche del deserto del New Mexico.
(AmazonIBS)

Joan Didion, qualsiasi cosa
Il saggiatore ha pubblicato in Italia la maggior parte dei libri di Joan Didion, tra le più grandi scrittrici e giornaliste americane degli ultimi 50 anni. In Italia Didion è famosa soprattutto per L’anno del pensiero magico, uscito nel 2005, in cui racconta l’improvvisa morte del marito e la grave malattia della figlia a distanza di pochi giorni l’uno dall’altra. La storia continua in Blue Nights, del 2011, che affronta il rapporto con la figlia e la morte di lei. Vale la pena leggere anche The White Album, pubblicato negli Stati Uniti nel 1979 come raccolta degli articoli scritti per Life, Esquire, il New York Times e la New York Review of Books.
(AmazonIBS)

I monologhi della vagina di Eve Ensler
È un testo teatrale pubblicato nel 1996 e rappresentato per la prima volta nello stesso anno; è tra i più famosi tra quelli che parlano di sessualità femminile e raccoglie monologhi tratti da interviste a donne che parlano di sesso, rapporti, violenza, in toni spesso divertenti e dissacranti. C’è anche una versione televisiva, prodotta da HBO.
(AmazonIBS)

Un romanzo di Yoko Ogawa
È tra le più importanti romanziere giapponesi contemporanee, dal 1988 ha scritto più di venti libri tra narrativa e non fiction. La formula del professore, pubblicato in Giappone nel 2003, ha venduto più di un milione di copie: parla dell’amicizia di un geniale e gravemente malato professore di matematica e il figlio della sua governante, avvicinati dalla passione per il baseball. Il Saggiatore ha pubblicato in Italia molti suoi libri, tra cui L’isola dei senzamemoria, uscito ad aprile.
(AmazonIBS)

Odio sentirmi una vittima di Susan Sontag
È la lunga intervista che lo scrittore Jonathan Cott fece nel 1978 a Susan Sontag, scrittrice di saggi e romanzi, regista, tra le più influenti intellettuali americane degli anni Sessanta e Settanta. Racconta la sua vita e la malattia, il cancro, ma ritorna anche su altri temi che le furono cari, come la sessualità, la fotografia, l’emarginazione, la scrittura e il ruolo degli intellettuali nella società.
(AmazonIBS)

Il secondo sesso di Simone de Beauvoir
Pubblicato a Parigi nel 1949 è un caposaldo del pensiero femminista, di cui è tuttora un punto di riferimento. Il Saggiatore lo pubblicò in Italia nel 1961 e ha continuato a ristamparlo da allora.
(AmazonIBS)

Tristi tropici di Claude Lévy-Strauss
L’importante saggio dell’antropologo francese Claude Lévi-Strauss è un classico del Saggiatore, che lo pubblicò in Italia nel 1960, a cinque anni dall’edizione originale. Racconta le spedizioni di Lévy-Strauss in Brasile, quando entrò in contatto e studiò alcune delle tribù più remote del paese.
(AmazonIBS)

Patria. 1978-2008 di Enrico Deaglio
Pubblicato nel 2009, è una cronaca quasi in diretta degli eventi centrali di quegli anni. Attraverso storie note e meno note Deaglio racconta le trasformazioni politiche, economiche, sociali e culturali dell’Italia di allora. C’è anche una sorta di prequel, pubblicato nel 2017 e relativo agli anni 1967-1977, di cui potete leggere l’inizio qui.
(AmazonIBS)

Lettere d’amore di Emily Dickinson
La grande poetessa americana Emily Dickinson era un tipo eccentrico e solitario, trascorse buona parte della vita volutamente isolata, per lunghi periodi senza nemmeno alzarsi dal letto. Per questo i suoi rapporti d’affetto si mantenevano e crescevano attraverso le lettere, che chiariscono il suo carattere e i suoi sentimenti. Questa selezione ne raccoglie alcune inviate da ragazza alle amiche del cuore, a Phillips Lord che amò da lontano e in tarda età, e alla cognata Susan Gilbert, confidente e prima lettrice dei suoi versi di tutta una vita.
(AmazonIBS)

***
Disclaimer: su alcuni dei siti linkati il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per chi fa acquisti. Ma potete anche cercarli su Google.