La serie tv americana “Roseanne” è stata cancellata perché la sua ideatrice ha scritto un tweet razzista contro un’ex consigliera di Obama

Roseanne Barr, il 23 marzo 2018 (Jordan Strauss/Invision/AP)
Roseanne Barr, il 23 marzo 2018 (Jordan Strauss/Invision/AP)

La rete televisiva americana ABC ha annunciato la cancellazione della serie tv Roseanne dopo che la sua interprete principale Roseanne Barr, nota sostenitrice del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha scritto un tweet razzista e offensivo contro Valerie Jarrett, consigliera dell’ex presidente Barack Obama. Il tweet, che poi Barr ha cancellato, diceva che Jarrett, che è afroamericana, sarebbe figlia dei Fratelli Musulmani e delle scimmie del film Il pianeta delle scimmie. ABC ha detto che il tweet di Barr era «ripugnante e contrario ai valori della rete».

Barr si è poi scusata con Jarrett: «Chiedo scusa a Valerie Jarrett e a tutti gli americani. Mi dispiace per aver fatto una brutta battuta sulle sue idee politiche e sul suo aspetto. Avrei dovuto pensarci meglio. Scusatemi, la mia battuta era di cattivo gusto».

https://twitter.com/therealroseanne/status/1001471669641216005

L’originale serie tv Roseanne (chiamata Pappa e ciccia in Italia) era andata in onda dal 1988 al 1997: della nuova stagione, in onda dal 27 marzo scorso, si era parlato molto negli Stati Uniti per via del fatto che avrebbe rappresentato una persona sostenitrice di Trump, un tipo di personaggio fino a quel momento assente nella produzione di serie tv americane.