I 10 migliori estrattori, secondo le recensioni di Amazon

Per chi con l'avvicinarsi del caldo ha voglia di un frullato o un succo fresco fatto in casa

Un lavoratore del Juice Bar di Silver Lake, in California, mette carote e cavolo riccio in una macchina per fare succhi, il 17 settembre 2013 (FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images)
Un lavoratore del Juice Bar di Silver Lake, in California, mette carote e cavolo riccio in una macchina per fare succhi, il 17 settembre 2013 (FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images)

Gli estrattori citati in questo articolo non sono più gli estrattori più acquistati su Amazon. Abbiamo aggiornato la lista in quest’altro articolo, del 4 febbraio 2020.

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Con l’avvicinarsi dell’estate e del caldo, la voglia di un frullato o un succo fresco viene più spesso del solito: potreste aver valutato quindi l’acquisto di una macchina per fare le centrifughe o un estrattore, un aggeggio simile che però funziona con un’altra tecnologia. In pratica spreme frutta e verdura ricavandone il succo, anziché triturarli. Districarsi tra i tanti modelli di estrattori non è facile, per questo abbiamo letto e riassunto per voi le recensioni degli estrattori più acquistati su Amazon, considerando solo quelli con almeno quattro stelle sul massimo di cinque e con più di cento recensioni. Ne è venuta fuori una lista di dieci proposte.

Un’importante premessa

Degli estratti si dice che siano più salutari delle centrifughe: in realtà non ci sono sostanziali differenze tra centrifughe ed estratti per quanto riguarda il contenuto di vitamine, magnesio e carotenoidi, come ha appurato uno studio di Altroconsumo, che ha verificato anche che non ci sono differenze di temperatura tra il succo che esce da un estrattore e quello che esce da una centrifuga. Dal punto di vista nutrizionale, non c’è niente di meglio che mangiare frutta e verdura così come sono (anche con la buccia quando possibile).

Un’altra cosa da sapere è che secondo studi recenti i succhi non sono affatto un’alternativa salutare all’assunzione di frutta e verdura allo stato solido: questo perché sono fatti quasi solo di zuccheri e acqua mentre non contengono fibre, che aiutano il corpo a digerire; inoltre sono liquidi e non provocano senso di sazietà, quindi se volete fare una dieta dimagrante non sono la cosa più adatta. I succhi solo di verdure sono un po’ meglio, perché contengono meno zuccheri rispetto a quelli di frutta, e anche i frullati, che essendo meno filtrati hanno un po’ di fibre.

Ragioni valide per comprare un estrattore

Si può comunque voler acquistare un estrattore non per ragioni salutistiche ma semplicemente perché si vuole bere succo: per chi li consuma spesso e li vuole di buona qualità, comprare uno strumento per farli in casa può essere un grosso risparmio, a patto ovviamente di usarla. Rispetto alle macchine per fare le centrifughe, gli estrattori sono più costosi, in media, e ci mettono più tempo a fare un succo, ma sono anche più silenziosi e più efficienti, cioè ricavano un po’ più di succo dalla stessa quantità di frutta e verdura; inoltre sono i migliori da usare per le verdure. Se vi piacciono molto le banane, la scelta migliore è invece il frullatore perché sia le centrifughe che gli estrattori hanno difficoltà con la frutta molto pastosa.

Infine va ricordato che tutti i modelli in commercio di centrifughe ed estrattori vanno sempre puliti dopo l’uso e ci vuole un po’ di tempo: le stime di quanto tempo sia necessario variano, ma la pulizia non è immediata.

Gli estrattori più venduti su Amazon

Il Philips HR1883/31 ha 4,3 stelle ed è stato recensito 256 volte. Lo trovate a 156 euro. Può produrre fino a 1 litro e mezzo di succo in una volta ed è alto un po’ meno di 40 centimetri. Tutte le parti rimovibili possono essere lavate in lavastoviglie; a non più di 60°C, consiglia il manuale di istruzioni.

Secondo un recensore l’unico difetto è che «la bocca di carico è un po’ piccola e questo obbliga a porzionare la frutta e verdura». Un altro nota che «”digerisce” tutto, dallo zenzero al sedano, alle carote, senza problemi» ma «lo “infastidiscono” i frutti molli, come il kiwi, che tendono ad intasare lo scarico delle scorie». Sui tempi di pulizia i giudizi variano: un recensore dice di metterci circa 10 minuti, un altro «sfida chiunque a impiegarne meno di 10/15», un terzo ha scritto che «se si pulisce subito ci vuole veramente max 5 minuti». L’unica recensione davvero negativa dice: «Gli scarti non fuoriescono facilmente, per cui molto spesso il motore si blocca».

Tra gli estrattori più venduti su Amazon c’è anche il Philips HR1882/31, che è praticamente uguale al modello precedente, ma non ha la funzione per fare il sorbetto. È stato recensito da 488 persone, per 4,5 stelle, e da prezzo di listino costa meno dell’HR1883/31, ma al momento su Amazon lo trovate a di più. Altrove potete trovarlo a meno: su ePrice è in vendita a 200 euro.

Un altro modello di estrattore di Philips che è tra i più venduti su Amazon è l’HR1947/30 Micro Juicer: 234 persone lo hanno recensito, ha 4,3 stelle e al momento si trova a 254 euro. Rispetto agli altri modelli di Philips ha un’apertura più grande per l’inserimento di frutta e verdura e funziona con una tecnologia un po’ diversa, la cosiddetta “MicroMasticating”: frutta e verdure vengono tagliate in pezzi molto piccoli dalla macchina, che poi li spreme in due fasi, in un modo che dovrebbe ricordare la masticazione. Per via di questa tecnologia conserva più fibre nei succhi. Visivamente assomiglia un po’ a una macchinetta per il caffè Nespresso e secondo l’azienda produttrice dovrebbe anche essere molto più facile da pulire di tutti gli altri estrattori: basterebbe un getto d’acqua e prima di passare alla pulizia si può attivare una fase “PreClean” automatica, che svuota l’estrattore.

Sulla questione della pulizia le recensioni sono effettivamente entusiaste – «max 2 min per pulire tutti i pezzi» – mentre ci sono molti commenti negativi sulla quantità di succo ricavato dalla frutta rispetto ad altri estrattori e anche sulla qualità: tante persone dicono che i succhi che si ottengono sono troppo polposi, ma forse si tratta di una questione di gusto personale. Un’altra critica di alcune recensioni è che l’apertura per l’inserimento della frutta non è più grande rispetto a quelle di altri modelli.

Molto simile a questo estrattore è il Philips HR1894/80, che su Amazon ha a sua volta 4,3 stelle (ottenute con 234 recensioni) e al momento si trova a 187 euro. L’unica differenza con il modello precedente è che viene venduto con un filtro in meno (il secondo filtro serve per variare la consistenza del succo).

Ha 4,3 stelle, con 230 recensioni, anche l’Imetec SuccoVivo SJ 1000 – che su Amazon costa 186 euro. Il difetto più segnalato nelle recensioni sono le dimensioni dell’imboccatura, ma soprattutto perché per la descrizione del prodotto sembravano più grandi. C’è anche chi ci ha messo dentro cocco e mandorle senza danneggiarlo. Tra i recensori ce n’è una che ha scritto una serie di considerazioni lunga e dettagliata: pensiamo che non ci siano curiosità che non possano esserne soddisfatte.

Nella lista degli estrattori più venduti su Amazon ce ne sono anche due di Kewnwood, che costano più o meno uguale. Hanno 4,5 stelle e sono stati recensiti 147 volte. Non hanno due filtri come il Philips HR1947/30, ma vengono venduti con un colino per rendere più limpido il succo, a piacere. Il primo è il Kenwood  JMP600WH e non ha l’accessorio per fare il sorbetto, al contrario del secondo, il Kenwood JMP601SI. Le recensioni dicono cose anche molto in contraddizione tra loro, ma per la maggior parte sono molto positive. Una cosa che si capisce da quelle negative è che la frutta va tagliata, una fra tutte dissuade molto bene dall’idea di usarli per fare il succo di melograno, anche se altre dicono che si può fare senza problemi. Al momento i due estrattori si trovano su Amazon a 130 e 150 euro.

Tra gli estrattori più venduti su Amazon ce ne sono anche due che costano meno di 100 euro e che a differenza di quelli elencati finora sono di marchi meno conosciuti. Uno è dell’azienda cinese Aicok e si trova a 80 euro: ha 296 recensioni e 4,4 stelle. L’altro è dell’azienda italiana R.G.V. – specializzata soprattutto in affettatrici – e costa 97 euro: è l’estrattore con più recensioni, 312, e ha 4,5 stelle, perciò è il migliore per rapporto stelle-prezzo.

Per quanto riguarda il primo le recensioni negative riguardano soprattutto la scarsa assistenza ricevuta in caso di problemi e il fatto che l’estrattore sia fatto di plastica, ma ce ne sono molte altre positive che dicono che funziona. Una dice: «Lo guardi e pensi che sia un “plasticone”, e in effetti lo è. La soluzione per farlo funzionare bene è introdurre solo frutta e verdura tagliata sottile, per non sforzare troppo il meccanismo». Alcune persone ne sconsigliano l’uso con finocchi e verdure a foglia. La recensione un po’ più affidabile sembra questa, speriamo che chi l’ha scritta non sia vostro amico: «Sono anni che uso centrifughe ed estrattori e questo prodotto non lo metterei tra i migliori. Bocca d’ingresso veramente piccola, estrazione un po’ lenta e, in confronto con altri estrattori, non mi sembra che sprema proprio tutto. Credo che per quanto l’ho pagato, approfittando dell’offerta, sia il prezzo corretto. Penso di regalarlo prima possibile e acquistarne un altro che incontri di più le mie aspettative, con carica dall’alto».

Il 67 per cento delle 312 recensioni dell’estrattore di R.G.V. dà 5 stelle, tenendo soprattutto conto del rapporto qualità prezzo. La maggior parte lo trova mediamente facile da montare e poi da ripulire: «ha un imboccatura larga, si smonta facilmente, non sporca grazia al tappino salva goccia e si lava velocemente», si legge in una. Molti che danno 3 stelle scrivono che il prodotto è buono ma che avendone provati di più cari ed efficienti notano la differenza: in particolare il residuo è un po’ umido, significa che non è stato estratto tutto il succo possibile. Un cliente, che ha dato una sola stellina, si lamenta in particolare che «con 1 mela viene poco più di metà del succo che verrebbe con un estrattore di media qualità!». Un altro però, che di stelline ne ha date 5, fa notare che «provato anche con la zucca da cui si ottiene un ottimo succo utile per il brodo e, con le fibre di scarto si possono preparare ottime frittate o risotti».

Infine c’è il Panasonic MJ-L500RXE, che con 4,6 stelle (e 231 recensioni, quindi tante) è l’estrattore con il più alto numero di stelle dell’intera lista. Al momento lo trovate a 159 euro. I clienti delusi sono davvero pochi – il 2 per cento ha dato 1 stella, l’1 per cento ne ha date 2 – soprattutto per difetti e fragilità dei componenti o per malfunzionamenti. La maggior parte delle recensioni dice che è facilissimo da smontare, lavare e rimontare – «si pulisce in 5 minuti e si monta in 1 minuto» – c’è chi ci fa i gelati e chi è soddisfatto perché «la quantità di succo estratta va oltre le mie aspettative, con due mele ho fatto quasi due bicchieri da cucina di succo». Non si può però usare con prodotti congelati e non si possono introdurre semi e frutta dura: per il latte di mandorle dovrete provare altro. Per finire, molti fanno notare che non è ingombrante e anzi esteticamente non è male.

Due extra, consigliati da Wirecutter

Quando si tratta di recensioni di prodotti, al Post ci affidiamo molto a quelle di Wirecutter, un sito che appartiene al New York Times, si occupa esclusivamente di testare prodotti e spiega nel dettaglio come fa le sue liste di consigli. Secondo il suo articolo “La miglior macchina per fare i succhi“, Wirecutter spiega che le aziende più tecnologicamente avanzate in questo settore sono le sudcoreane Tribest, Omega e Hurom e consiglia due estrattori e una centrifuga prodotti dalla prime due. Si trovano in vendita anche sul sito italiano Amazon, ma costano molto di più rispetto agli estrattori di cui abbiamo parlato finora: sia il Tribest Slowstar, l’estrattore preferito dai recensori di Wirecutter, che l’Omega VSJ843 – che in Italia è venduto dall’azienda ceca Sana – li trovate a circa 500 euro. Wirecutter esclude gli estrattori di Hurom perché le garanzie degli estrattori di questo marchio durano meno rispetto a quelle degli altri e negli Stati Uniti è difficile ottenere riparazioni. Hurom è però un’azienda apprezzata da molti consumatori di succo e citata come produttrice dei migliori estrattori in molte recensioni di Amazon: questo è il suo estrattore più apprezzato, ma ha solo trenta recensioni. Sappiatelo.

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Disclaimer: su alcuni dei siti linkati negli articoli della sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi – che potrebbero variare di giorno in giorno rispetto a quelli indicati qui, in base alle offerte. Ma potete anche cercarli su Google.