Kobe Bryant ha vinto l’Oscar

Per aver scritto "Dear Basketball", premiato come Miglior cortometraggio animato

Kobe Bryant e Glen Keane (Kevin Winter/Getty Images)
Kobe Bryant e Glen Keane (Kevin Winter/Getty Images)

Dear Basketball, scritto da Kobe Bryant e diretto da Glen Keane, ha vinto l’Oscar per il Miglior cortometraggio animato. Dear Basketball è basato sulla lettera scritta da Kobe Bryant e pubblicata su The Players Tribune nel novembre 2015 con la quale Bryant, uno dei giocatori di basket più forti di sempre, annunciava il suo ritiro. Dear Basketball è stato preferito a Garden Party di Victor Caire e Gabriel Grapperon, Lou di Dave Mullins e Dana Murray, Negative Space di Max Porter e Ru Kuwahata e Revolting Rhymes di Jakob Schuh e Jan Lachauer. Prima di vincere l’Oscar per il Miglior cortometraggio animato, Dear Basketball aveva già vinto il premio di Miglior cortometraggio del 2017 agli Annie, i più importanti premi per i film d’animazione.

Nella lettera pubblicata su The Players Tribune, Bryant ripercorreva tutta la sua carriera, da quando era solo un ragazzo e sognava di diventare professionista fino al suo esordio e poi ai suoi successi in NBA. La lettera iniziava proprio con le parole “Dear Basketball”, “Cara pallacanestro”, ed era stata molto apprezzata da osservatori e critici. Per realizzare il cortometraggio, Bryant ha collaborato con due persone che non sapevano niente di basket: Glen Keane, che in precedenza aveva lavorato alle animazioni di Aladdin e Tarzan, e il compositore John Williams. Bryant aveva detto: «Chi ha guardato il basket per tutta la sua vita – e l’ha giocato – tende a perdersi le piccole mosse, i dettagli. Quando ci arrivi con occhi nuovi, guardi ogni singola cosa perché è tutto nuovo».

Kobe Bryant ha giocato tutta la sua carriera nei Los Angeles Lakers, vincendo cinque titoli NBA e due premi di Miglior giocatore delle finali dei playoff. Nonostante avesse annunciato il suo ritiro nel novembre 2015, si è ritirato solo diversi mesi dopo, alla fine della stagione regolare.