È stata una giornata di manifestazioni

Soprattutto a Roma e Milano, dove ci sono stati cortei antifascisti e antirazzisti e comizi di Lega Nord, Fratelli d'Italia e Casapound

La manifestazione antifascista dell'ANPI (ANSA/GIUSEPPE LAMI)
La manifestazione antifascista dell'ANPI (ANSA/GIUSEPPE LAMI)

Quella di sabato è stata una giornata con diverse manifestazioni, di diversi e opposti orientamenti politici, in diverse città d’Italia: alcune sono state organizzate in protesta contro l’attentato di Macerata, altre contro i partiti neofascisti di CasaPound e Forza Nuova, e altre ancora in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. La più grande è stata a Roma, dove l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha organizzato un corteo “contro razzismi e fascismi”, a cui hanno partecipato migliaia di persone tra cui il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, i due leader di Liberi e Uguali Piero Grasso e Laura Boldrini, il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, la segretaria della CGIL Susanna Camusso e diversi ministri ed esponenti politici del centrosinistra e della sinistra.

A Milano era stato organizzato in mattinata un presidio antifascista in piazza Cairoli contro un comizio di CasaPound, che poi si è svolto nel pomeriggio. Sempre a Milano è stato organizzato un corteo antifascista in via Foppa. In entrambi i casi ci sono stati alcuni piccoli scontri con la polizia. Ma c’è stata anche una manifestazione in via Padova di Fratelli d’Italia, a cui hanno partecipato Giorgia Meloni e Ignazio La Russa: via Padova, e il quartiere circostante, sono una delle zone maggiormente abitate da stranieri di Milano, e lo slogan della manifestazione di Fratelli d’Italia era “Riconquistiamo le nostre strade”: è stata accompagnata da una lunga bandiera italiana, e contestata da contro-manifestanti italiani e stranieri. Nel pomeriggio in piazza Duomo c’è stato un comizio del leader della Lega Nord Matteo Salvini, al quale all’ultimo ha deciso di non partecipare il governatore uscente della Lombardia Roberto Maroni.

A Roma c’era poi un corteo organizzato dal sindacato Si.Cobas contro il Jobs Act e il razzismo, e una manifestazione anti-vaccini in piazza San Giovanni. Anche a Palermo c’è stata una manifestazione antifascista organizzata per protesta contro un comizio di Roberto Fiore, leader del partito neofascista Forza Nuova.