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  • Martedì 6 febbraio 2018

Chi è Giovanni Caccamo, tra i concorrenti di Sanremo 2018

È alla sua terza partecipazione, e porta la canzone "Eterno"

(ANSA/ETTORE FERRARI)
(ANSA/ETTORE FERRARI)

Giovanni Caccamo è uno degli artisti in gara al Festival di Sanremo 2018. È la sua terza partecipazione al concorso dopo quella nel 2015 nella categoria “Nuove proposte” e quella nel 2016, quando partecipò insieme a Deborah Iurato. Nella prima sera si è esibito per tredicesimo con la canzone “Eterno”, che ha scritto insieme Cheope, cioè Alfredo Rapetti, il figlio di Mogol.

Giovanni Caccamo è un cantautore siciliano di 27 anni, che provò a passare da X Factor nel 2011, senza essere scelto, per poi lavorare per un po’ come inviato televisivo, anche in occasione di Sanremo, per la Rai. Nel 2012 Franco Battiato lo scelse per aprire i concerti del suo tour, cosa che gli fece acquisire progressivamente sempre più popolarità: nel 2015 a Sanremo vinse per la categoria “Nuove proposte” con la canzone “Ritornerò da te”, che fa parte del suo primo disco, “Qui per te”.

Nel 2016 tornò al festival nella categoria principale, con la cantante Deborah Iurato: la canzone era “Via da qui”, che si classificò terza ed è contenuta nel suo secondo disco Non siamo soli.

Il testo completo di “Eterno”

Sento che in questo momento
Qualcosa di strano, qualcosa di eterno
Mi tiene la mano
E tutte le pagine di questa vita
Le ho tra le dita
Prendimi la mano scappiamo via lontano
In un mondo senza nebbia, in un mondo senza rabbia
Chiusi dentro di noi, insieme io e te per sempre
Senza volere niente, a parte questo nostro naufragare e non cercare niente
Più niente a parte noi
E non capire niente, a parte che l’amore può salvare e non volere niente
Soltanto gli occhi tuoi, per sempre gli occhi tuoi.
Penso che questo momento rimanga nel tempo
Rimane da solo, rimane un regalo,
Rimane un tesoro che non potrò mai lasciare
Prendimi la mano scappiamo via lontano
In un mondo senza nebbia, in un mondo senza rabbia
Chiusi dentro di noi, insieme io e te per sempre
Senza volere niente, a parte questo nostro naufragare e non cercare niente
Più niente a parte noi
E non capire niente, a parte che l’amore può salvare, non volere niente
Soltanto gli occhi tuoi, per sempre gli occhi tuoi.
Siamo distanti dagli altri come stelle, siamo la stessa pelle,
Siamo senza un addio, siamo bellezza che si libera nell’aria,
Onde sulla sabbia nella stessa direzione, senza lasciarsi mai,
Senza lasciarsi mai, senza volere niente, senza cercare niente.
E non capire niente, a parte che l’amore può salvare, non volere niente
Soltanto gli occhi tuoi,
Per sempre gli occhi tuoi.
Sento che in questo momento
Qualcosa di strano, qualcosa di eterno
Mi tiene la mano
E tutte le pagine di questa vita
Le ho tra le dita.