Marilou Danley, la compagna dell’autore della strage di ottobre a Las Vegas, non è più indagata dalla polizia

La facciata dell'hotel Mandalay Bay con le finestre rotte da Stephen Paddock per sparare sulla folla - Las Vegas, Nevada (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)
La facciata dell'hotel Mandalay Bay con le finestre rotte da Stephen Paddock per sparare sulla folla - Las Vegas, Nevada (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)

La polizia di Las Vegas ha annunciato che Marilou Danley, la compagna di Stephen Paddock, l’autore della strage avvenuta a ottobre in cui morirono 58 persone, non è più sotto indagine e non sarà accusata di nessun reato in relazione alla sparatoria. Lo sceriffo Joe Lombardo ha anche detto che la polizia ancora non ha scoperto il movente di Paddock, che si suicidò dopo la strage. Gli investigatori pensano che l’uomo abbia agito da solo, ma l’FBI sta investigando su un’altra persona di cui non è stata rivelata l’identità. Lombardo ha aggiunto che Paddock aveva fatto delle ricerche su vari possibili obiettivi per una sparatoria di massa, facendo delle fotografie ai posti che aveva preso in considerazione, e si era informato online sulle tattiche usate dalla polizia e dalle squadre speciali per fermare un attentatore. Durante le indagini sul suo computer sono state trovate delle immagini di pornografia infantile.

Chi era Stephen Paddock