Simone Biles ha raccontato di essere stata abusata sessualmente dall’ex medico della nazionale USA di ginnastica Larry Nassar

La campionessa olimpica Simone Biles durante una conferenza stampa a Houston, 2 febbraio 2017 (AP Photo/David J. Phillip)
La campionessa olimpica Simone Biles durante una conferenza stampa a Houston, 2 febbraio 2017 (AP Photo/David J. Phillip)

La ginnasta statunitense Simone Biles ha raccontato di essere stata abusata sessualmente dall’ex medico della nazionale statunitense di ginnastica Larry Nassar, in attesa di una condanna dopo essersi dichiarato colpevole di avere molestato sette ragazze durante un processo a suo carico. Biles ha pubblicato su Twitter la sua dichiarazione accompagnata dall’hashtag #MeToo: ha scritto di non avere più paura di raccontare la sua storia e di essere una delle tante donne che sono state abusate da Nassar: «La maggior parte di voi mi conosce come una persona allegra ed energica, ma ultimamente mi sono sentita un po’ abbattuta e più ho cercato di mettere a tacere le voci che avevo nella mia testa, più forte queste urlavano». E ancora: «Per troppo tempo mi sono chiesta: “Ero troppo ingenua? Era colpa mia?” Ora conosco le risposte a queste domande: No. No, non è stata colpa mia». Biles ha 20 anni e si sta allenando per le Olimpiadi di Tokyo del 2020. Nella sua lettera ha scritto che tornerà ad allenarsi nella struttura in cui è stata vittima di abusi.

Nel processo in cui Nassar si è dichiarato colpevole, tutte le ragazze che l’hanno accusato, tranne una, erano ginnaste. Le accuse si riferiscono all’attività di medico che svolgeva nella sua casa e in un campus nell’area di Lansing, nel Michigan. Anche le ginnaste olimpiche Aly Raisman, McKayla Maroney e Gabby Douglas sono tra le donne che hanno detto di essere state molestate da Nassar: lui ha ammesso di avere penetrato con le dita le vittime, senza il loro consenso.