Donald Trump ha detto che i poliziotti non dovrebbero essere «troppo gentili» con i sospettati

Davanti a una platea di agenti ha suggerito loro di togliere la mano con cui li proteggono quando li fanno salire in macchina

(Spencer Platt/Getty Images)
(Spencer Platt/Getty Images)

In un evento tenuto venerdì a Brentwood, nello stato di New York, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha invitato i poliziotti a «non essere troppo gentili» con le persone sospettate di aver commesso dei reati: le parole di Trump sono state molto criticate, anche da molti poliziotti e organizzazioni di categoria, che le hanno considerate inappropriate soprattutto in un periodo in cui le violenze e gli abusi della polizia sugli afroamericani sono un tema così serio e delicato. Trump, parlando davanti a una platea di poliziotti, aveva detto:

«Per favore, non siate troppo gentili. Tipo quando fate entrare qualcuno in macchina, e gli proteggete la testa, sapete, come mettete la mano sopra. Tipo, non fate battere la loro testa, e hanno appena ucciso qualcuno. Ho detto, “potete togliere quella mano, ok?”»

La platea ha riso e applaudito entusiasta alle parole di Trump, ma sabato in molti hanno protestato: comuni cittadini sui social network, ma anche alcune organizzazioni di poliziotti, come la International Association of Chiefs of Police e la Police Foundation. Steve Soboroff, che fa parte di un organo che supervisiona il lavoro del Dipartimento di polizia di Los Angeles, e che è un civile, ha detto al Los Angeles Times: «Quello che ha detto il presidente non rispetterebbe le politiche del Dipartimento di polizia di Los Angeles». Anche il Dipartimento di Suffolk County, nello stato di New York, che era rappresentato da alcuni agenti all’evento, ha detto di non tollerare i comportamenti violenti con i sospettati.