Domani in centinaia di città in tutto il mondo si terrà la “March for Science”, un’iniziativa organizzata per mostrare sostegno alla ricerca scientifica, sensibilizzando opinione pubblica e politica su questi temi. L’idea di una Marcia per la Scienza è nata lo scorso gennaio, dopo l’insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, quando erano iniziate a circolare le prime notizie sui piani della sua amministrazione per rivedere gli impegni contro il riscaldamento globale. La “March for Science” è stata indetta per domani per avvenire in concomitanza con la Giornata della Terra, che si celebra da più di 45 anni proprio per portare all’attenzione dell’opinione pubblica i temi legati alla tutela del nostro pianeta, dei suoi ecosistemi e delle risorse naturali.
La manifestazione centrale e di riferimento sarà organizzata a Washington, DC, la capitale degli Stati Uniti, dove è attesa la partecipazione di diverse centinaia di migliaia di persone, tra scienziati, ricercatori, accademici, medici e semplici cittadini. Sono previste altre manifestazioni in almeno 500 grandi città in giro per il mondo, compresa l’Italia.
La marcia per la scienza principale italiana sarà organizzata a Roma, con un percorso da piazza della Rotonda (dove c’è il Pantheon) fino a Campo dei Fiori. Al Villaggio per la Terra, organizzato presso la Terrazza del Pincio, sarà allestita una serie di incontri tra le 17 e le 19 per parlare di scienza e ricerca, con collegamenti verso le altre città dove sono state organizzate le altre manifestazioni.
A Milano sarà organizzata una Marcia per la Scienza con inizio alle 10:30 in via Donegani, angolo via Principe Amedeo (M3 Turati), con un sit-in nei pressi del consolato degli Stati Uniti. Sul sito di “March for Science” c’è inoltre un motore di ricerca per trovare le altre manifestazioni in Italia e in giro per il mondo.