Cosa dice la classifica dei 100 libri più venduti nel 2016 in Italia
Prosegue il successo dei libri per bambini e ragazzi, i romanzi battono tutto e si continuano a vendere manuali di diete e felicità
Ogni anno, tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, le principali società di rilevazione editoriale – vale a dire GfK e Nielsen – forniscono alle case editrici i dati del venduto dell’anno che si conclude. Dalle classifiche, che arrivano fino a 10 mila titoli, è possibile ricavare qualche indicazione generale sull’andamento del mercato e segnalare qualche singolo caso curioso. Abbiamo analizzato la classifica Gfk delle prime 49 settimane del 2016, cioè fino all’11 dicembre, integrandola quando necessario con i risultati con le vendite delle tre settimane finali dell’anno, il periodo in cui si vendono più libri. Tra le indicazioni generali c’è il buon andamento dei libri per bambini e ragazzi, lo strapotere dei romanzi rispetto ai saggi e alla varia, il peso crescente delle offerte che sono il mondo in cui le case editrici hanno tamponato la situazione, il buon andamento di Feltrinelli, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, e delle case editrici del Gruppo GeMs rispetto a quello così e così del Gruppo Mondadori soprattutto a causa dei brutti risultati di Rizzoli, e l’ottimo risultato di Sellerio.
Tra le storie particolari si segnalano i grassi risultati dei libri di dieta e manuali di felicità varie, e il dimagrimento apparentemente inarrestabile dei risultati di Marco Travaglio.