La verità sugli accordi segreti di Dario Franceschini

Quelli di cui hanno parlato nei "retroscena" alcuni giornalisti, che Franceschini ha preso in giro su Twitter

Massimo D'Alema e Dario Franceschini nell'aula della Camera in una vecchia foto, del 18 ottobre 2012 (ANSA/GIUSEPPE LAMI)
Massimo D'Alema e Dario Franceschini nell'aula della Camera in una vecchia foto, del 18 ottobre 2012 (ANSA/GIUSEPPE LAMI)

Dario Franceschini, dirigente del PD e ministro della Beni e delle Attività culturali e del Turismo, ha commentato su Twitter le cose che da giorni i quotidiani scrivono di lui e delle sue presunte ambizioni politiche. Il tweet di Franceschini è ironico e critica quei giornalisti che hanno ipotizzato che lui abbia fatto un accordo con Berlusconi o con D’Alema per diventare il prossimo presidente del Consiglio. Per esempio oggi la Stampa ha parlato di un «patto di consultazione» tra Franceschini e Andrea Orlando (ministro della Giustizia e dirigente della corrente dei cosiddetti “giovani turchi” del PD) da un lato e altre minoranze del Partito Democratico dall’altro, tra cui quelle che fanno capo a Pier Luigi Bersani e proprio a Massimo D’Alema.

Già l’8 dicembre Franceschini aveva risposto in modo ironico ad alcuni giornalisti che gli avevano fatto delle domande, dicendo di non poter parlare perché era «ad Arcore a chiudere l’accordo». Franceschini è una delle persone che secondo i giornali Mattarella potrebbe scegliere come nuovo presidente del Consiglio incaricato, insieme a Piero Grasso, presidente del Senato, Pier Carlo Padoan, attuale ministro dell’Economia, e Graziano Delrio, ministro per le Infrastrutture.