Lo studio di grafici e creativi Flight Design Co., di San Francisco, ha reinterpretato in forma grafica cento canzoni, ci sono brani in qualche modo storici di Bob Dylan, Johnny Cash, Led Zeppelin e altri più recenti, come quelli Bon Iver. Il progetto si chiama Lyrical Natural Sciences: le tavole originali sono state esposte il 4 novembre 2016 a San Francisco, ma una loro versione digitale circola da più di un anno su Instagram, dove l’account di Katrina McHugh — Art Director e fondatrice di Flight Design Co. — ha pubblicato ogni giorno per cento giorni una canzone trasformata in infografica con l’hashtag #100daysoflyricalnaturalsciences.
La scelta dei testi delle canzoni, ha scritto McHugh, è stata casuale, dettata semplicemente da ciò che stava ascoltando ciascun giorno. Per ogni infografica, scrive, non ha impiegato più di quarantacinque minuti. Ogni tavola unisce parte del testo della canzone a segni grafici e disegni più realistici come piante e pianeti, in colori tenui: si possono acquistare tutte qui.
Abbiamo selezionato venticinque infografiche e nascosto il titolo e l’autore della canzone in fondo all’immagine per vedere se riuscite a indovinarle. Alcune sono molto difficili, altre sono piuttosto spiritose. In ogni caso, non si vince niente, ma se barate non lo sapremo mai.
La vie en rose, Edith Piaf
Ain’t No Sunshine, Bill Withers
Nothing compares to you, Sinead O’Connor
Here comes my baby, Cat Stevens
Imagine, John Lennon
Sweet dreams, Eurythmics
Wish you were here, Pink Floyd
Fly me to the moon, Frank Sinatra
Ring of fire, Johnny Cash
Starway to heaven, Led Zeppelin
Eye of the tiger, Survivor
Bohemian Rhapsody, Queen
Grapefruit moon, Tom Waits
Tangerine, Led Zeppelin
Space Oddity, David Bowie
Ain’t no mountain high enough, Marvin Gaye e Tammi Terrell
Rock your body, Justin Timberlake
Rocketman, Elton John
La isla bonita, Madonna
Stand by me, Ben E. King
Somewhere over the rainbow, Harold Arlen e E.Y. Harburg
Can’t Help Falling In Love, Elvis Presley
When doves cry, Prince
The Passenger, Iggy Pop
The Wolves, Bon Iver