Come si fotografa il volo degli uccelli

Lo spagnolo Xavi Bou ha usato la tecnica della cronofotografia per mostrare quello di cicogne, fenicotteri e cormorani

Ornitographie #16 di Xavi Bou, mostra il volo di un gabbiano corso (Larus audouinii) sul delta dell'Ebro, in Catalogna
Ornitographie #16 di Xavi Bou, mostra il volo di un gabbiano corso (Larus audouinii) sul delta dell'Ebro, in Catalogna

Il fotografo spagnolo Xavi Bou è appassionato di birdwatching, attività a cui ha dedicato la serie Ornitographies realizzata quasi interamente sul delta del fiume Ebro, in Spagna. Le fotografie di Bou cercano di catturare il movimento degli uccelli in volo: la tecnica usata è la cronofotografia, cioè quella che permette di mostrare in un’unica immagine varie posizioni di un soggetto in movimento (gli uccelli, in questo caso). Bou – che prima di diventare un fotografo ha studiato geologia – ha raccontato che il suo progetto vorrebbe avvicinare la fotografia alla scienza, come fecero alcuni fotografi del passato: come Eadweard Muybridge (1830-1904), che con la cronofotografia riuscì a mostrare che c’è un istante in cui i cavalli sollevano in aria tutte e quattro le zampe mentre galoppano; ed Étienne-Jules Marey (1830-1904), inventore del “fucile fotografico”, uno strumento che funzionava come un normale fucile da caccia ma che invece di sparare scattava foto.