Il prossimo iPhone sarà una noia

Ma quello del 2017 invece potrebbe essere sorprendente, dice il Wall Street Journal

(JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images)
(JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images)

Mancano circa tre mesi alla presentazione del nuovo iPhone, ma da settimane sui siti di tecnologia circolano diverse notizie sul nuovo modello dello smartphone più conosciuto al mondo. A questi nelle ultime ore si è aggiunto il Wall Street Journal – solitamente bene informato su queste cose – secondo il quale Apple sta lavorando a una versione degli iPhone molto simile all’attuale, rinviando al 2017 cambiamenti più radicali nel design e nel funzionamento del suo dispositivo. Se così fosse, per la prima volta Apple interromperebbe il suo cosiddetto ciclo di produzione “tick-tock”, nel quale si alternano iPhone ripensati integralmente un anno (“tick”) con modifiche minime e pochi miglioramenti nell’anno seguente (“tock”). Insomma, il 2015 con gli iPhone 6s è stato un anno “tock” e potrebbe esserlo anche il 2016.

Il nuovo iPhone, che dovrebbe comunque chiamarsi iPhone 7, avrà un design tale e quale agli attuali iPhone 6s, che a loro volta sono esteticamente identici agli iPhone 6 di due anni e mezzo fa. Saranno quindi mantenute la versione da 4,7 pollici e quella più grande da 5,5 pollici (Plus), con la stessa definizione dello schermo. L’unico cambiamento consistente, e di cui si è già discusso molto, dovrebbe riguardare la rimozione dell’uscita audio per le cuffie, per recuperare circa 1 millimetro e rendere più sottile il telefono. La modifica renderà gli iPhone più resistenti all’acqua ma richiederà l’utilizzo della porta Lightning – quella per ricaricarlo – per l’ascolto della musica con le cuffie, che a loro volta dovranno essere compatibili con il sistema e non con il classico connettore jack da 3,5 millimetri.

La scelta di rimuovere l’uscita audio è stata criticata da utenti ed esperti di tecnologia, perché potrebbe complicare la vita a molti. Non è per esempio chiaro come si potranno utilizzare le cuffie Lightning se la porta del telefono è già occupata dal caricatore, se ci saranno adattatori pratici e poco ingombranti e se potranno esserci in futuro altre limitazioni sulle cuffie compatibili con il sistema. Il jack audio è una tecnologia piuttosto datata, ma ha reso molto più semplice la diffusione di cuffie e altri dispositivi per diffondere il segnale audio, con un buon compromesso tra praticità e qualità del suono. Apple probabilmente punta molto sulle cuffie senza fili per risolvere il problema, ma fino a quando non ci saranno standard più affidabili, a partire da quelli per il Bluetooth, difficilmente si diffonderanno i sistemi alternativi al filo.

Il Wall Street Journal dice che per vedere un iPhone completamente nuovo sarà necessario attendere un anno in più del solito, quindi fino all’autunno del 2017. Apple sta infatti lavorando a diverse innovazioni da inserire nel modello per il decimo anniversario del suo smartphone, che fu messo in vendita nel 2007 e che negli anni seguenti ha di fatto cambiato il modo di usare Internet e le abitudini di centinaia di milioni di persone in giro per il mondo. Il modello del decennale avrà un design diverso dall’attuale, con uno schermo che occupa tutta la parte frontale del telefono, e con il tasto “Home” integrato direttamente al suo interno, secondo le previsioni di diversi analisti.

La fine del modello “tick-tock” è stata condizionata dalla complessità delle innovazioni che Apple vuole introdurre negli iPhone: stanno richiedendo più tempo del previsto per essere attuate, di conseguenza si è scelto di produrre qualcosa di meno ambizioso anche quest’anno. Le attese per un modello diverso da quelli già in circolazione potrebbero influenzare le vendite degli iPhone che saranno presentati a fine estate, ma Apple cercherà comunque di mettere in risalto i cambiamenti introdotti nel telefono, anche se minori rispetto a quelli che verranno nel 2017.

Gli anni “tick” sono di solito più redditizi per Apple, che basa quasi i due terzi dei suo ricavi annuali sulle vendite degli iPhone. Tra il 2014 e il 2015, dopo l’introduzione degli iPhone 6 e 6 Plus, con un design totalmente rivisto rispetto ai 5s, le vendite aumentarono del 37 per cento. L’anno precedente, quello degli iPhone 5s tali e quali agli iPhone 5, le vendite aumentarono solamente del 13 per cento. Quest’anno potrebbe accadere qualcosa di analogo, ma non ci sono ancora previsioni affidabili da parte degli analisti.

Negli ultimi mesi il CEO di Apple, Tim Cook, ha detto in più occasioni che le novità introdotte nei prossimi anni dalla sua azienda saranno senza precedenti: “Vi offriremo cose di cui non potrete più fare a meno e che ancora non conoscete”. Nonostante dichiarazioni di questo tipo, in molti sono scettici circa le capacità dell’azienda di continuare a produrre innovazione, considerati i prodotti degli ultimi anni più o meno simili tra loro e alle difficoltà degli Apple Watch di raccogliere grandi successi.

Jony Ive, il principale designer di Apple, ha confidato in passato che il suo sogno è un iPhone senza cornici intorno allo schermo e sottilissimo, quasi quanto un pannello di vetro. Difficilmente gli iPhone del 2017 saranno così avveniristici, ma è comunque molto probabile che abbiano uno schermo migliore, senza bordi e con una definizione più alta dell’attuale. Apple, come avviene sempre in questi casi, non ha né confermato né smentito le notizie pubblicate dal Wall Street Journal.