Le sculture animate di Emiliano Ponzi

Cioè uno dei migliori illustratori italiani contemporanei, in mostra a Milano

Il 13 aprile 2016 sarà inaugurata una piccola mostra di sculture animate di Emiliano Ponzi – uno dei migliori illustratori italiani contemporanei, che lavora per il New York Times, Le Monde, l’Economist e Repubblica e ha disegnato copertine di libri per Feltrinelli, Penguin e Mondadori (è anche blogger del Post) – a 121+, la libreria della casa editrice Corraini, in via Savona 17/5 a Milano. La mostra si intitola Ponzinetic ed è stata realizzata da Ponzi insieme ai makers di The Fablab, un laboratorio di fabbricazione digitale di Milano in cui si possono usare stampanti 3D, frese e macchine lasercutter, ad esempio. Le opere in mostra, dette “sculture cinetiche”, sono state create a partire da disegni di donne fatti da Emiliano Ponzi. Le sculture sono ispirate al lavoro degli artisti del Gruppo T, attivo a Milano dal 1959 al 1962: i suoi membri – Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Gianni Colombo, Gabriele Devecchi e Grazia Varisco – volevano realizzare opere che non fossero statiche, che contenessero oltre alle dimensioni spaziali anche quella temporale, la “variabile T”.

Tutte le illustrazioni scelte per le sculture sono figure femminili con un nome proprio. Grazie agli effetti ottici e ai giochi fisici pensati dai makers, gli abiti delle protagoniste delle sculture si muovono, ognuno in modo diverso; il maglione di Bianca, ad esempio, è fatto di limatura di ferro e si muove grazie a un magnete.

Le sculture animate sono esposte dall’11 aprile, ma l’inaugurazione si terrà domani, alle ore 18; nei giorni del Salone del Mobile la libreria 121+ sarà aperta dalle 10.30 alle 19.30. Ponzinetic chiuderà il 7 maggio.

Il video mostra come sono state realizzate le sculture animate