Salvini: «Bisogna puntare sulla cultura»

«Sono convinto che i contatti fra culture e lingue diverse servano ad abbattere i confini» (se lo dice lui)

Matteo Salvini. (Roberto Monaldo / LaPresse)
Matteo Salvini. (Roberto Monaldo / LaPresse)

Sulla Stampa di oggi, Alberto Mattioli ha raccontato delle cose che ha detto Matteo Salvini parlando con i giornalisti a Bologna. Salvini ha detto innanzitutto che la destra deve puntare sulla cultura.

«Bisogna puntare sulla cultura. Sono stufo che sia occupata militarmente dagli ignoranti di sinistra, dagli amici degli amici, dall’Arci, dal partito dei furbetti. Senza retorica, sono convinto che i contatti fra culture e lingue diverse servano ad abbattere i confini».

Discutendo di libri e scrittori, poi, Salvini ha citato Thomas Mann, Plutarco e Ruiz Zafon tra gli autori che sta leggendo in questo periodo.

E qui si scopre che gli autori de chevet di Salvini sono attualmente Thomas Mann, Plutarco e Ruiz Zafon. Davvero segretario? «Certo, mica leggo solo Topolino! Che però, intendiamoci, mi piace sempre»