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  • Martedì 29 marzo 2016

Il dirottamento dell’aereo di Egypt Air

Un uomo è stato arrestato dopo aver costretto i piloti ad atterrare a Cipro dicendo di avere una cintura esplosiva: non sono chiare le sue ragioni ma sembra escluso il terrorismo

(BEHROUZ MEHRI/AFP/Getty Images)
(BEHROUZ MEHRI/AFP/Getty Images)

Martedì 29 marzo un volo della compagnia aera Egypt Air è stato dirottato da un uomo che sosteneva di avere indosso una cintura esplosiva, e che è stato successivamente arrestato. Il volo era partito da Alessandria ed era diretto al Cairo, ma il dirottatore ne aveva fatto deviare la rotta, e l’aereo era atterrato a Larnaca, sull’isola di Cipro, intorno alle 7 e 70 di martedì mattina. Dopo l’atterraggio dell’aereo, l’uomo ha fatto scendere alcuni passeggeri dall’aereo, tenendone altri in ostaggio mentre la polizia tentava di negoziarne la liberazione. Il presidente di Cipro Nikos Anastasiadīs ha detto che il dirottamento non è stato un atto di terrorismo: secondo quanto riportato dai media locali, l’uomo avrebbe chiesto di consegnare una lettera alla sua ex-moglie, che vive proprio a Larnaca, e avrebbe fatto richiesta di asilo politico.

Non è stato ancora confermato, ma sembra che l’uomo abbia gettato dall’aereo una lettera scritta in arabo. L’ex moglie dell’uomo è stata portata all’aeroporto per essere interrogata dalla polizia. Secondo la TV cipriota, sembra che l’uomo abbia chiesto anche la liberazione di alcuni prigionieri politici in Egitto, ma non ci sono ancora conferme. In una conferenza stampa il ministro dell’aviazione civile egiziano ha detto che il dirottatore non ha formulato alcuna richiesta.

Tra i passeggeri del volo c’era anche un cittadino italiano, che è stato liberato intorno alle 12. La TV di Cipro ha mostrato una fotografia del dirottatore mentre si trova sull’aereo, mentre un’altra fotografia circolata nelle ultime ore mostra il dirottatore accanto a un uomo sorridente. Secondo il ministero degli Esteri di Cipro, il dirottatore si chiama Seif Eldin Mustaf. I media ciprioti lo hanno identificato come un ex militare egiziano. Inizialmente, diversi giornali avevano scritto che il dirottatore era Ibrahim Abdel Tawwab Samaha, un professore dell’università di Alessandria con doppia cittadinanza egiziana e americana. Successivamente, lo stesso Samaha ha chiarito che era uno dei passeggeri liberati e non il dirottatore.

https://twitter.com/khalidkhan787/status/714723716559675393

Ruth Michaelson, una giornalista che lavora per il Guardian, ha parlato con alcune fonti del ministero degli Esteri egiziano che le hanno detto, a proposito del dirottatore: «Non è un terrorista, è un idiota. I terroristi sono pazzi, non stupidi. Lui invece è proprio stupido».

Il dirottatore avrebbe chiesto ai piloti di far atterrare l’aereo a Cipro poco dopo il decollo, intorno alle 7 e 15. Prima di decidere di dirigersi su Cipro, sembra che l’uomo abbia chiesto di essere portato a Istanbul, ma i piloti gli avrebbero risposto che a bordo non c’era carburante sufficiente. Secondo Egypt Air, l’uomo ha detto ai piloti di avere addosso una cintura esplosiva, ma le autorità egiziane dubitano che sia vero. Il volo MS181 è effettuato da un Airbus A320 che al momento del decollo trasportava 81 persone, ha detto Egypt Air anche se è una cifra non sembrano tornare con quelli diffusi dai ciprioti sul numero di ostaggi liberati. L’aereo era diretto da Alessandria al Cairo.

Dal 2013 ad oggi sono aumentati gli attacchi terroristici contro bersagli egiziani. Lo scorso ottobre un aereo russo partito da Sharm el Sheik è esploso in aria a causa di una bomba nascosta a bordo, causando la morte di tutte le 224 persone che si trovavano a bordo.