Roberto Fico: «Se il PD fosse un po’ meno cagasotto dovrebbe votare i 500 emendamenti»

Lo ha detto alla vigilia della ripresa della discussione sul ddl Cirinnà, spiegando che è colpa del PD se si è arrivati all'attuale stallo

LaPresse - Stefano Costantino
LaPresse - Stefano Costantino

Roberto Fico, parlamentare del Movimento 5 Stelle, presidente della commissione di vigilanza RAI e membro del “direttorio” che organizza e gestisce le attività del partito, ha parlato con i giornalisti durante una conferenza stampa in Senato alla vigilia della ripresa della discussione sul ddl Cirinnà, sospesa la scorsa settimana quando il M5S aveva deciso di non votare l'”emendamento canguro” proposto dal PD per evitare la discussione dei più di 500 emendamenti proposti dall’opposizione. Fico ha rivendicato la decisione di non votare il cosiddetto supercanguro e ha detto che se si è arrivati a uno stallo sulle unioni civili è per colpa della paura del PD dell’affrontare il voto degli emendamenti:

Se il PD fosse un po’ meno cagasotto dovrebbe venire in aula e votare i 500 emendamenti insieme a noi.