Papa Francesco e il “terrorismo delle chiacchiere”

«Se mi viene da dire qualcosa contro un fratello o una sorella, di buttare una bomba di chiacchiera, mordersi la lingua, forte»

Papa Francesco (GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)
Papa Francesco (GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)

Papa Francesco ha parlato lunedì 1 febbraio per la conclusione dell’Anno della Vita Consacrata, un anno di celebrazione della vita ecclesiastica che è finito con alcuni eventi a Roma, tra cui un’udienza generale del papa. Papa Francesco ha parlato per più di un’ora, abbandonando presto il discorso scritto che si era preparato e procedendo “a braccio” occupandosi di diversi aspetti della vita nelle comunità religiose. Dopo aver parlato dell’importanza dell’ubbidienza, il Papa ha discusso quello che considera un grave pericolo alla vita in comune: quello che lui ha chiamato il “terrorismo della chiacchiera”, i pettegolezzi, si potrebbe dire.

Un modo di allontanarsi dai fratelli e dalle sorelle della comunità è proprio questo, il terrorismo delle chiacchiere. Sentite bene: non le chiacchiere, il terrorismo delle chiacchiere. Perché chi chiacchiera è un terrorista, è un terrorista dentro la propria comunità, perché butta come una bomba la parola contro questo o quello e poi se ne va tranquillo: chi fa questo distrugge come una bomba e lui si allontana. Su questo l’apostolo Santiago diceva che la virtù umana più difficile da avere è quella di dominare la lingua. Se mi viene da dire qualcosa contro un fratello o una sorella, di buttare una bomba di chiacchiera, mordersi la lingua, forte. Terrorismo nelle comunità no. Se c’è qualcosa da correggere tu lo dici alla persone “tu hai questo atteggiamento che mi infastidisce o non sta bene o non è conveniente”. Lo dici alla persona che può rimediare, che può risolvere il problema, e a nessun altro. Le chiacchiere non servono.

E poi:

Se tu butti la bomba della chiacchiere nella tua comunità questo non è prossimità, è fare la guerra, è provocare distanze, provocare anarchismo nella comunità. Se in quest’anno della misericordia ognuno di voi riuscisse a non fare mai il terrorista chiacchierone o chiacchierona, sarebbe un successo di santità grande per la chiesa.