Fate largo

Un primo piano del bruttissimissimo tamarino calvo e una gara di anatre, tra le migliori foto bestiali della settimana

Una tartaruga bastarda olivacea. (ENRIQUE CASTRO/AFP/Getty Images)
Una tartaruga bastarda olivacea. (ENRIQUE CASTRO/AFP/Getty Images)

L’animale più brutto finito nella rubrica settimanale di foto bestiali del Post è senza dubbio una femmina di tamarino calvo, una specie della famiglia delle scimmie del Nuovo Mondo, diffuse soprattutto nell’America centrale e nell’America meridionale. I tamarini calvi vivono a nord del Rio delle Amazzoni, vicino a Manaus (se Manaus vi dice qualcosa non vi state sbagliando, la nazionale italiana di calcio ci giocò la sua prima partita ai Mondiali che si tennero in Brasile nel 2014: è una città nel mezzo della foresta amazzonica raggiungibile solo via fiume o in aereo). I tamarini calvi raggiungono fino ai 70 centimetri di lunghezza, hanno una coda che può essere lunga anche due volte in corpo e sono molto brutti. Di altra bellezza è invece Mei Xiang, il panda femmina dello zoo Smithsonian di Washington. I funzionari dello zoo hanno registrato da qualche giorno dei livelli di ormoni più elevati della norma, segno che Mei Xiang potrebbe essere incinta: Mei Xiang era stata sottoposta all’inseminazione artificiale alla fine di aprile. Per avere la certezza della gravidanza bisognerà aspettare ancora: anche perché, come è ormai noto, le femmine di panda possono fingere di essere incinte.