La foto della svastica durante Croazia-Italia
È rimasta ben visibile per tutto il primo tempo, ora è stata aperta un'inchiesta per trovare i responsabili
Durante Croazia-Italia, partita valida per le qualificazioni agli Europei di calcio del 2016 e giocata a Spalato, in Croazia, una svastica disegnata sul campo da gioco è rimasta visibile per tutto il primo tempo, nonostante i tentativi da parte del personale impiegato sul campo di coprire il disegno. La foto è circolata molto su internet, e la Federazione di calcio croata si è scusata per quello che è successo e ha detto di volere scoprire il responsabile del gesto.
Prima di cominciare un’inchiesta, la Uefa dovrà ricevere il verbale dell’arbitro della partita, l’inglese Martin Atkinson. La polizia di Spalato invece ha già avviato un’inchiesta: secondo quanto scrivono i giornali, è probabile che il campo sia stato trattato con un agente chimico a effetto ritardato. Kolinda Grabar Kitarovic, la presidente della Croazia, ha detto: «La Croazia ha un serio problema con gli hooligan il cui scopo è discreditare non solamente il calcio croato, ma anche l’intero paese. Con questo atto è stato arrecato un danno incommensurabile alla reputazione dei cittadini croati e della loro Patria in tutto il mondo. Vanno trovati i responsabili».
La partita si è giocata a porte chiuse su decisione della UEFA, l’organo di governo del calcio europeo, a causa dei cori razzisti che i tifosi della nazionale croata avevano fatto durante la partita di qualificazione giocata contro la Norvegia lo scorso marzo. Croazia e Italia alla fine hanno pareggiato 1-1: ha segnato Mandzukic all’11esimo minuto del primo tempo e ha pareggiato Candreva, su rigore, al 36esimo minuto del primo tempo. Nella classifica del girone H la Croazia rimane prima a 14 punti, l’Italia seconda a 12 con due punti di vantaggio sulla Norvegia.