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  • Martedì 9 giugno 2015

L’ultimo Top Gear con Jeremy Clarkson

La BBC trasmetterà la puntata della famosa trasmissione di automobili mai andata in onda dopo l'allontanamento di uno dei conduttori: intanto c'è un trailer

BBC Two, uno dei canali delle televisione pubblica britannica, ha diffuso un trailer della puntata della trasmissione Top Gear mai andata in onda, in seguito al mancato rinnovo del contratto di uno dei tre conduttori Jeremy Clarkson a causa di una rissa con un produttore del programma che lo aveva coinvolto. A differenza di quanto deciso lo scorso marzo, l’episodio sarà trasmesso tra qualche settimana: sarà probabilmente l’ultima possibilità per i fan della trasmissione di vedere Clarkson insieme agli altri due conduttori, James May e Richard Hammond.

Il video pubblicato da BBC Two dura trenta secondi e mostra scene piuttosto familiari per gli appassionati di Top Gear, la trasmissione sulle automobili più vista al mondo: i tre conduttori sono coinvolti in una gara piuttosto dura, ma vestiti in modo impeccabile con smoking e farfallino. La puntata sarà comunque un po’ diversa da quelle abituali di Top Gear: sarà costituita da due diverse sfide realizzate in esterna, con Hammond e May che presenteranno i vari spezzoni in studio, senza la presenza di Clarkson.

A distanza di due mesi dal mancato rinnovo di Clarkson, il futuro di Top Gear continua a essere piuttosto incerto. BBC ha fatto pressioni nei confronti di Hammond e May chiedendo di rimanere nel cast del programma, magari affiancati da un terzo nuovo conduttore. In più occasioni i due hanno però detto di volere condurre solo con Clarkson e si parla della possibilità che sia realizzato uno show simile a Top Gear su una rete concorrente. Non è comunque escluso che alla fine BBC trovi una formula diversa per fare in modo di mantenere la trasmissione con tutti e tre i conduttori, rendendo per esempio Clarkson una sorta di guest star del programma almeno per i primi tempi.

Da dopo l’incidente con il produttore, Clarkson ha ammesso le sue responsabilità e ha chiesto scusa per l’accaduto, spiegando che la rissa era avvenuta in un periodo difficile anche a causa di una diagnosi che gli aveva fatto credere di avere un tumore. Clarkson ha 55 anni, è un giornalista e scrive recensioni e articoli sul mondo dell’automobile per il Sun e per il Sunday Times. È diventato molto conosciuto proprio grazie a Top Gear, che ha condotto dal 1988 al 1999 e poi nuovamente dal 2002, quando BBC ha deciso di cambiarne il formato introducendo alcune innovazioni. Ha scritto diversi libri, sua madre ideò i primi giocattoli di pezza dell’orsetto Paddington, è appassionato dei Genesis.

Il 19 marzo scorso Clarkson aveva dato dei “fottuti bastardi” ai responsabili di BBC, accusandoli di avere “mandato a puttane” uno show televisivo di successo come Top Gear. Nei giorni seguenti, il conduttore aveva chiarito di avere detto quelle cose in tono scherzoso durante un’iniziativa benefica. Clarkson aveva già avuto in passato alcuni problemi con BBC in seguito ad alcuni suoi commenti durante Top Gear giudicati razzisti. Nel programma i conduttori scherzano spesso sulla superiorità del Regno Unito rispetto agli altri paesi del mondo, usando paradossi e talvolta battute un po’ pesanti. Lo scorso anno l’intera troupe di Top Gear fu costretta a lasciare in poche ore l’Argentina, dove stava realizzando uno speciale per Natale. Alcuni avevano segnalato online che una delle auto usate per realizzare la puntata aveva una targa con un riferimento alla guerra delle Falkland, combattuta nel 1982 tra Regno Unito e Argentina: la notizia si diffuse rapidamente sui social network e quelli di Top Gear si trovarono nel mezzo di contestazioni piuttosto violente. In seguito i produttori del programma chiarirono di avere notato il riferimento sulla targa ancora prima di iniziare le riprese, ma che non era stato possibile cambiarla a causa dei lunghi tempi burocratici per cambiare un’immatricolazione.