Il test di sicurezza della capsula spaziale Dragon – video

“Qualcosa che non si vedeva in Florida dai tempi delle missioni Apollo” lo ha definito la NASA, che sta affidando il trasporto degli astronauti in orbita all'azienda privata SpaceX

Mercoledì 6 maggio la società spaziale privata SpaceX ha eseguito un importante test di sicurezza della sua capsula da trasporto Dragon, che in futuro sarà utilizzata per trasportare gli astronauti in orbita. La prova è servita per verificare le procedure di emergenza che si attiveranno nel caso in cui qualcosa vada storto al momento del lancio, quando la capsula si trova in cima al razzo che ha il compito di portarla oltre l’atmosfera terrestre. Il lancio è stato eseguito utilizzando un set di motori SuperDraco: Dragon è stata proiettata rapidamente a diverse centinaia di metri di altezza, poi si è separata dai motori, ha aperto i paracadute e dopo poco è finita in acqua, poco distante dalla costa a Cape Canaveral, in Florida.

Il test è stato un successo ed è stato definito dalla NASA come “qualcosa che non si vedeva in Florida dai tempi delle missioni Apollo”. SpaceX ha ottenuto un contratto per la gestione di voli spaziali con astronauti per conto della NASA; un contratto analogo è stato ottenuto anche da Boeing. Prima di avviare i voli veri e propri con persone a bordo, le due società devono dimostrare l’affidabilità dei loro sistemi e la loro sicurezza per l’utilizzo con astronauti. Le capsule da trasporto russe Soyuz, le uniche a volare ancora verso la Stazione Spaziale Internazionale per portarvi astronauti a bordo, hanno sistemi di sicurezza simili per consentire alla capsula di separarsi dal resto del razzo nel caso in cui si verifichi un’anomalia.