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  • Martedì 30 dicembre 2014

La Blu Sky M è arrivata a Gallipoli

La nave che ieri aveva chiesto aiuto a largo di Corfù è arrivata a Gallipoli scortata dalla guardia costiera: a bordo ci sono diverse centinaia di migranti, forse di origine curda o siriana

Aggiornamento del 31/12: La Blu Sky M è arrivata nella notte nel porto di Gallipoli, in Puglia, scortata dalla guardia costiera italiana. Le notizie che arrivano sono ancora piuttosto confuse, ma la presenza di migranti a bordo della nave è stata confermata da alcune foto pubblicate dalla Croce Rossa della provincia di Lecce. Secondo BBC a bordo della nave ci sarebbero circa 700 persone di origine curda e siriana e si parla di 4 o 5 morti tra i passeggeri.

Aggiornamento delle 20.30: Secondo quanto scrivono la Repubblica e la Stampa, la guardia costiera greca ha detto di avere raggiunto e ispezionato la nave, e ha detto di non avere riscontrato anomalie e che a bordo non ci sono uomini armati: l’emergenza è quindi rientrata. Sempre secondo i giornali italiani – ma le notizie sono ancora confuse e non ufficiali – un elicottero della Marina e uno dell’Aeronautica, partiti dalla base di Gioia del Colle di Puglia, hanno trasportato verso la nave sei operatori della Capitaneria di Porto di Gallipoli per verificare le condizioni di governabilità della nave; dopo sarà deciso il porto in cui verrà fatta attraccare la nave. Sia Repubblica sia il Corriere della Sera riportano una dichiarazione di Attilio Maria Daconto, comandante della Capitaneria di Porto di Gallipoli, che avrebbe detto: «Stiamo monitorando la situazione. Mi dicono che a bordo potrebbero esserci 500 persone e che la nave effettivamente sia senza equipaggio. Riteniamo che chi la governava abbia inserito il pilota automatico e poi abbandonato la nave che sta navigando verso le coste della Puglia. Al momento si trova a 15 miglia da Leuca e piano piano si sta avvicinando. Sotto costa risente meno delle correnti. Tenteremo di salirci e prendere il comando». La nave sta ora proseguendo la sua rotta verso la Puglia.

***

Una nave della guardia costiera, supportata da un elicottero, è stata inviata dalla marina greca verso una nave cargo che si trovava vicino a Corfù, nel Mar Ionio, e dalla quale era stata inviata una richiesta di aiuto. Le informazioni che circolano sono ancora piuttosto confuse: si ritiene che la nave sia moldava e che a bordo ci siano centinaia di persone, tra 400 e 600. BBC e il Wall Street Journal scrivono che la guardia costiera greca è riuscita a mettersi in contatto con il capitano del mercantile, che ha detto che non ci sono problemi e che nessuno è in pericolo. A quanto risulta dai servizi di monitoraggio del traffico marittimo, la nave – Blue Sky M – è già entrata in acque territoriali italiane ed è diretta verso il sud della Puglia. In precedenza era stato riferito che la sua destinazione iniziale fosse Fiume, in Croazia.

 

Inizialmente Reuters aveva citato un’informazione circolata su un’emittente televisiva greca secondo la quale a bordo della nave si trovavano una o più persone armate, ma questa informazione non era stata confermata così come molte delle altre ipotesi circolate (che la nave fosse “alla deriva”, che fosse “piena di siriani” e che fosse stata “abbandonata dagli scafisti”, per esempio). Altri hanno riferito che la nave era diretta a Fiume, in Croazia, e stava navigando in difficili condizioni del mare vicino all’isola di Fanò, che sta poco a nord ovest di Corfù. Non è ancora chiaro se la richiesta di soccorso proveniente dalla nave sia stata inviata da un passeggero o da una persona dell’equipaggio.

Secondo il sito di monitoraggio Marine Traffic, la nave avrebbe cambiato rotta verso l’Italia a un certo punto del suo viaggio. Yannis Koutsomitis, che scrive per alcune testate e per BBC, ha detto che le autorità italiane dovrebbero ispezionare la nave non appena arriverà in Italia, un’informazione riportata anche dal quotidiano greco Kathimerini.

 

 

Foto dalla pagina Facebook della Croce Rossa della provincia di Lecce

Tag: corfù-grecia-nave corfù

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