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  • Domenica 5 ottobre 2014

Le foto dell’Eid al-Adha

In diverse parti del mondo sabato è stata celebrata la festa del sacrificio, una delle più importanti feste musulmane

An Egyptian boy offers Eid al-Adha prayers with his family outside a mosque in Cairo, Egypt, Saturday, Oct. 4, 2014. Muslims around the world celebrated Eid al-Adha Saturday to commemorate the willingness of the prophet Ibrahim - or Abraham as he is known in the Bible - to sacrifice his son in accordance with God's will, though in the end God provides him a sheep to sacrifice instead. The major Muslim holiday coincides this year with the Jewish holiday of Yom Kippur, the first time this has happened since 1981. (AP Photo/Hassan Ammar)
An Egyptian boy offers Eid al-Adha prayers with his family outside a mosque in Cairo, Egypt, Saturday, Oct. 4, 2014. Muslims around the world celebrated Eid al-Adha Saturday to commemorate the willingness of the prophet Ibrahim - or Abraham as he is known in the Bible - to sacrifice his son in accordance with God's will, though in the end God provides him a sheep to sacrifice instead. The major Muslim holiday coincides this year with the Jewish holiday of Yom Kippur, the first time this has happened since 1981. (AP Photo/Hassan Ammar)

Per i fedeli musulmani di tutto il mondo, sabato è stato il giorno della festa islamica di Eid al-Adha, che si celebra nell’ultimo giorno dell’Hajj, il pellegrinaggio rituale alla Mecca, la città santa islamica. L’Eid al-Adha è la cosiddetta festa del sacrificio, anche nota come festa dello sgozzamento, festa dell’offerta o semplicemente festa grande: celebra l’episodio del Corano in cui Dio mette alla prova la fede di Abramo chiedendogli di sacrificare suo figlio, e poi alla fine viene fermato da un angelo. Questa ricorrenza viene celebrata abitualmente con il sacrificio di animali: agnelli, montoni, mucche, cammelli, a seconda del luogo in cui si festeggia, che vengono sgozzati per permettere al sangue di defluire. La carne viene poi divisa preferibilmente in tre parti uguali, per essere consumata in famiglia, conservata e offerta ai poveri della comunità.

L’episodio del sacrificio di Abramo viene raccontato anche nell’Antico Testamento – Abramo è un patriarca condiviso dalla religione islamica, cristiana ed ebraica – ma a differenza della Bibbia nel Corano il figlio di Abramo non viene nominato (la tradizione islamica lo individua sia in Ismaele che in Isacco). Una volta riconosciuta la sua fede, Dio chiede ad Abramo di offrirgli come sacrificio un animale, da cui la festa dello sgozzamento.