Il furto della Madonna del Guercino

È un quadro dipinto nel 1639, molto grande e di grande valore: è stato rubato da una chiesa a Modena

Nella notte di martedì 12 agosto alcuni ladri hanno rubato la “Madonna con i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo”, un dipinto di Giovanni Francesco Barbieri, soprannominanto il Guercino, un pittore emiliano dell’inizio del XVII secolo. La tela è stata rubata a Modena, nella chiesa di San Vincenzo, nel centro della città. Il dipinto è piuttosto grande, circa tre metri per due: secondo la polizia si è trattato di un furto ben organizzato, forse svolto su commissione.

Il parrocco Giovanni Gherardi si è accorto del furto martedì, intorno alle 13. La chiesa è di solito chiusa al pubblico e viene aperta soltanto la domenica per la messa. Secondo una prima ricostruzione i ladri si sarebbero nascosti nella chiesa alla fine della messa per poi rubare il quadro. Le porte e le finestre dell’edificio non sono state danneggiate e il parroco ha scoperto il furto dopo aver notato che una delle porte era stata lasciata aperta.

Il quadro è piuttosto antico ed è stato dipinto da un importante pittore del Seicento. È un’opera molto conosciuta e quindi praticamente impossibile da rivendere. Né la diocesi di Modena, che è proprietaria dell’opera, né la soprintendenza hanno fornito una stima del suo valore. Molti giornali riportano una stima attribuita al critico Vittorio Sgarbi, che parla di un valore di circa 5-6 milioni di euro. A proteggere il quadro non c’erano particolari misure di sicurezza. La diocesi ha fatto sapere che non sarebbero affrontabili i costi per proteggere tutte le opere nelle chiese modenesi.