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  • Domenica 11 maggio 2014

Michael Sam giocherà nella NFL

Con i St. Louis Rams, e sarà il primo atleta dichiaratamente gay a giocare nel più importante campionato professionistico di football al mondo

FILE - In this Jan. 1, 2014, file photo, Missouri senior defensive lineman Michael Sam speaks to the media during an NCAA college football news conference in Irving, Texas. Sam says he is gay, and he could become the first openly homosexual player in the NFL. (AP Photo/Brandon Wade, File)
FILE - In this Jan. 1, 2014, file photo, Missouri senior defensive lineman Michael Sam speaks to the media during an NCAA college football news conference in Irving, Texas. Sam says he is gay, and he could become the first openly homosexual player in the NFL. (AP Photo/Brandon Wade, File)

Sabato 10 maggio il 24enne Michael Sam è stato selezionato dai St. Louis Rams – la principale squadra di football di Saint Louis, nel Missouri – per far parte della squadra che parteciperà al prossimo campionato di National Football League (NFL), il più importante campionato nazionale professionistico di football americano: Sam sarà il primo giocatore dichiaratamente gay della NFL, un ambiente storicamente ostile verso i giocatori omosessuali. La sua storia ha suscitato l’interesse di moltissimi media fin dal suo coming out, a febbraio scorso. In un comunicato stampa il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è ufficialmente congratulato con Sam e con i St. Louis Rams, e ha scritto: «Dai campi di gioco alle sale dei consigli aziendali, gli americani LGBT [la comunità lesbica, gay, bisessuale e transessuale] dimostrano ogni giorno che dobbiamo essere giudicati per quello che facciamo e non per quello che siamo».

Sam ha ricevuto dall’allenatore dei Rams, Jeff Fisher, la telefonata in cui gli è stato annunciato di essere stato selezionato: «Sei un Ram, l’attesa è finita», gli ha detto Fisher. Tutta la scena è stata ripresa da ESPN, che aveva sistemato una telecamera a casa di Sam, dove lui stava seguendo il Draft insieme ai familiari e agli amici, e insieme al suo fidanzato.

Sam ha poi ringraziato i St. Louis Rams tramite il suo account Twitter, e poco più tardi ha retwittato il suo fidanzato che aveva pubblicato una fotografia che li ritrae entrambi mentre si baciano, per festeggiare la notizia.

 

 

Sam è stato selezionato durante le fasi finali del Draft 2014, il meccanismo tramite cui le leghe sportive americane permettono alle squadre più deboli – ossia le ultime classificate delle stagioni precedenti – di selezionare per prime i migliori giovani giocatori delle leghe universitarie. Sam è stato scelto dai Rams nel terzo e ultimo giorno del Draft, all’ultimo giro di chiamate, il settimo. È stato il 249esimo “pick” su un totale di 256 chiamate: in molti non ci credevano quasi più, anche perché Michael Sam è ritenuto da alcuni commentatori sportivi un buon atleta ma con un fisico ancora piuttosto esile (fa il “defensive end”, e – a meno che non cambi ruolo – è leggermente al di sotto della media rispetto agli altri giocatori di NFL che ricoprono questo ruolo di difesa). Sam, comunque, non sembra essere molto d’accordo: ha detto di esser stato selezionato tardi, almeno secondo lui, ma non ha cercato di spiegare esplicitamente i motivi di questo ritardo. «Solo per quello che ho fatto nella scorsa stagione, avrei dovuto essere tra le prime tre scelte».

Anche nella National Collegiate Athletic Association – NCAA, l’associazione che organizza i campionati delle università e dei college americani – Sam giocava per una squadra del Missouri, i Missouri Tigers, e nella scorsa stagione è stato nominato miglior difensore della Southeastern Conference, da molti ritenuta la divisione più difficile di tutti i tornei universitari. Jeff Fisher, allenatore dei Rams, ha spiegato alla rivista ESPN di essere interessato a cosa Sam sarà in grado di fare in campo, ma riguardo alla sua storia ha aggiunto: «sono onorato di farne parte e felice che Sam abbia l’opportunità di aiutare la squadra a vincere».