È morto il principe Friso
Era il secondo figlio di Beatrice d'Olanda, aveva 44 anni ed era in coma dal 2012 dopo un incidente mentre sciava
Lunedì è morto il principe Johan Friso dei Paesi Bassi, secondo figlio della regina Beatrice e del principe consorte Claus von Amsberg. Aveva 44 anni, una moglie e due figlie, ed era in coma da più di un anno, dopo che il 17 febbraio del 2012 era stato travolto da una valanga mentre sciava a Lech, in Austria. Le sue condizioni erano apparvero subito molto gravi: secondo i medici dell’ospedale di Inssbruck, in Austria, dov’era stato inizialmente ricoverato, il principe aveva subito gravissimi danni cerebrali a causa della mancanza di ossigeno nei circa 20 minuti in cui era rimasto sepolto dalla neve. Pochi giorni dopo l’incidente entrò in coma irreversibile e i medici dissero che le speranze che potesse risvegliarsi erano vicine allo zero.
Il principe Friso di Orange-Nassau era il più popolare dei figli della regina Beatrice, nonostante l’erede al trono fosse il fratello maggiore Willem-Alexander, diventato re nell’aprile scorso. Era un uomo d’affari: dopo aver lavorato per varie istituzioni finanziarie, tra cui la banca statunitense Goldman Sachs, si era trasferito con la moglie e le figlie a Kew, in periferia di Londra. Nel 2004 aveva sposato tra alcune polemiche Mabel Wisse Smit, nota attivista per i diritti umani: l’allora premier olandese Jan Peter Balkenende non concesse l’autorizzazione del Parlamento al matrimonio – necessaria se si vuole rimanere pretendenti al trono – perché Wisse Smit in passato aveva convissuto con Klaas Bruinsma, boss del traffico di droga in Olanda. Il principe Friso decise di sposarla ugualmente, rinunciando così a ogni pretesa al trono.
Foto: Il principe Friso con la principessa Mabel in una voto del 27 maggio 2011 ad Amsterdam. (TOUSSAINT KLUITERS/AFP/Getty Images)