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  • Martedì 6 agosto 2013

La fine del Ramadan

Le foto dei preparativi per la festa dell'Eid al-Fitr, con le tradizionali valanghe di cibo e di persone

Bangladeshi Muslims pray at Baitul Mukaram mosque on Jumat-ul-wida, the last Friday of the Islamic holy month of Ramadan in Dhaka, Bangladesh, Friday, Aug. 2, 2013. Muslims across the world refrain from eating, drinking and smoking from dawn to dusk during Ramadan. (AP Photo/A.M. Ahad)
Bangladeshi Muslims pray at Baitul Mukaram mosque on Jumat-ul-wida, the last Friday of the Islamic holy month of Ramadan in Dhaka, Bangladesh, Friday, Aug. 2, 2013. Muslims across the world refrain from eating, drinking and smoking from dawn to dusk during Ramadan. (AP Photo/A.M. Ahad)

I musulmani di tutto il mondo celebreranno nei prossimi giorni la fine del Ramadan – che in arabo significa “mese torrido” – con l’Eid al-Fitr, la festa religiosa che dà anche inizio al mese di Shawwal, il decimo mese del calendario lunare islamico. L’Eid al-Fitr è una delle due feste più importanti della religione islamica, insieme all’Eid al-Adha, la festa del sacrificio. Non in tutti i paesi del mondo però le celebrazioni cadono nello stesso momento: il Ramadan infatti non ha una cadenza fissa e dura tra i 29 e 30 giorni. Stabilirne il primo giorno è piuttosto complicato: ogni paese e ogni comunità segue le sue regole. Alcuni fedeli hanno deciso di affidarsi ai calcoli astronomici, per cui la luna nuova sarebbe spuntata nella sera di lunedì: hanno quindi iniziato il digiuno dall’alba di martedì 9 luglio.

Molti musulmani però preferiscono affidarsi alla tradizione e far iniziare il mese sacro con l’avvistamento vero e proprio della luna, notevolmente influenzato dalle condizioni atmosferiche. Per questo motivo nella maggior parte dei paesi arabi il Ramadan è iniziato mercoledì 10 luglio, dato che lunedì la luna non era stata avvistata.

In quasi tutti i paesi musulmani, comunque, sono già iniziati i preparativi e i rituali per l’Eid al-Fitr, durante i quali le famiglie dei fedeli donano ai più poveri del cibo, un rito che viene chiamato Sadaqah al-Fitr, ovvero “carità della fine del digiuno” e che serve per dare a tutti la possibilità di festeggiare a dovere la fine del periodo di digiuno. I festeggiamenti durano fino a tre giorni, che in alcuni paesi diventano giorni di festa nazionale. Durante l’Eid al-Fitr si allestiscono banchetti molto ricchi, si vanno a trovare gli amici e si portano regali ai bambini. Nei prossimi giorni si festeggerà anche il Layat al-Qadr, l’anniversario della notte in cui i musulmani credono che i primi versi del Corano siano stati rivelati dal profeta Maometto. Anche per il Layat al-Qadr non c’è una data fissa, e si seguono regole diverse per le due grandi sette dell’Islam, sciiti e sunniti.