Baffi e becchi

Becchi anche molto vistosi, un'ape vista da vicino, un pinguino piccolo e un orso a un corteo, tra le bestie che valeva la pena fotografare questa settimana

Walrus 'Dyna" looks on in its enclosure in the Hagenbeck animal park in Hamburg, northern Germany, on March 31, 2013. AFP PHOTO / MALTE CHRISTIANS GERMANY OUT (Photo credit should read MALTE CHRISTIANS/AFP/Getty Images)
Walrus 'Dyna" looks on in its enclosure in the Hagenbeck animal park in Hamburg, northern Germany, on March 31, 2013. AFP PHOTO / MALTE CHRISTIANS GERMANY OUT (Photo credit should read MALTE CHRISTIANS/AFP/Getty Images)

Da quasi un mese ormai il tricheco che viveva allo zoo di Mosca è stato trasferito a quello di Amburgo: non sembra più a disagio come i primi giorni, e i suoi baffi sembrano cresciuti. Nel campus dell’università di Manila, nelle Filippine, i girasoli vengono piantati in modo che la loro fioritura corrisponda al periodo delle lauree dell’ateneo. Gli studenti sono contenti e anche le api.

Per il resto, nascono piccoli di leone, di lemure e pulcini, anche di pinguini. Tartarughe e leoni marini in difficoltà invece hanno incontrato esseri umani pronti ad aiutarli. In Kenya alcuni elefanti di un importante parco naturale vengono contrassegnati con un collare GPS, in modo da poter tracciare i loro movimenti (e proteggerli dai bracconieri). Per le strade di Washington D.C. girano uccelli dal becco molto lungo, ma più grazioso di quello dei bucerotidi, che somiglia un po’ a quello delle oche, a guardarlo bene.

Bonus: un rinoceronte di una settimana e la madre