Il nuovo teatro di Soweto

A Soweto, in Sudafrica, sarà inaugurato domani un nuovo teatro, il Soweto Theatre. Soweto è un quartiere all’estrema periferia di Johannesburg che ha avuto un ruolo fondamentale nella storia del Sudafrica, nel quale abitavano quasi esclusivamente neri e che vide molte manifestazioni e proteste negli anni dell’apartheid. Dopo la fine del regime e l’elezione di Nelson Mandela a presidente del Sudafrica, nel 1994, Soweto si è trasformato: da quartiere satellite e luogo di emarginazione, ha visto la costruzione di nuovi parchi, case, musei e centri commerciali, la pavimentazione delle strade e la ristrutturazione di scuole e stadi.

Il quartiere sta vivendo tutt’ora un periodo di forte riqualificazione. Poco tempo fa è stato ristrutturato il vecchio anfiteatro Jabulani, che dal 1950 ha ospitato concerti ed eventi politici. Il Soweto Theatre mira a portare la cultura teatrale all’interno della comunità nera e grazie alla sua particolare struttura architettonica, composta da spazi costruiti a moduli, cercherà di coinvolgere diversi tipi di iniziative: spettacoli, conferenze, performance.

Il teatro è costato circa 150 milioni di rand, circa 14 milioni di euro, ha 420 posti a sedere, due logge da 180 e 90 posti, diversi spazi per laboratori e una piazza coperta nella quale sarà possibile assistere a spettacoli. Il progetto è promosso dal Dipartimento di arti, cultura e patrimonio della città di Johannesburg e secondo le parole del direttore, Steven Sack, mira a «trasformare Soweto in un quartiere vitale, che disponga di strutture come quelle che si trovano nel centro della città, comprese le strutture di intrattenimento e ricreative».

Il primo spettacolo ospitato dal teatro sarà “The Suitcase”, la valigia, che coinvolge diversi giovani talenti sudafricani e racconta una storia di povertà e disperazione.