Il nuovo disco di Andrew Bird in streaming

Si chiama Break it yourself, uscirà il 6 marzo e si può ascoltare in anteprima sul Post

Il 6 marzo uscirà Break it yourself, il nuovo disco di Andrew Bird. Break it yourself, anticipato dal singolo Eyeoneye, è il sesto disco di Bird ed è stato registrato nella sua casa di campagna in Illinois. «È cominciato tutto come una prova fatta un po’ in grande, era l’opposto di una produzione, eravamo soltanto quattro musicisti seduti in una stanza», ha raccontato Bird, che si dice sempre molto diffidente rispetto ai meccanismi contemporanei di composizione e produzione dei dischi: «Troppi dischi suonano troppo come una serie di decisioni e troppo poco come un’esibizione».

Le quattordici canzoni di Break it yourself, a suo parere, non corrono questo rischio. Il disco contiene, tra l’altro, Lazy Projector, una canzone che gli era stata originariamente commissionata per la colonna sonora del film dei Muppet, e Lusitania, un bellissimo duetto con Annie Clark (il vero nome di St. Vincent), che con Bird ha collaborato e suonato in alcuni dei suoi tour. Il disco uscirà in Europa per l’etichetta Bella Union, si può ascoltare in anteprima sul Post.

Bird è di Chicago e suona diversi strumenti, soprattutto violino, chitarra e mandolino. Ha cominciato a suonare come solista nel 1996, poi ha fatto qualche anno e qualche disco con i Bowl of Fire; dal 2003 ha ricominciato a suonare da solo.
Con il suo disco del 2009, Noble Beast, ha venduto migliaia di copie ed è stato invitato al David Letterman Show e al Tonight Show di Jay Leno.

Oltre alla registrazione e alla produzione dei suoi dischi, Bird ha contribuito con sue composizioni ad alcuni progetti artistici. La sua collaborazione più famosa è quella con Ian Schneller, per il quale si è esibito nel 2010 al Guggenheim di New York. Bird aveva preparato un repertorio apposito per dare una dimostrazione dell’installazione di Scheller, una serie di amplificatori in parte digitali e in parte costruiti sul modello dei corni di amplificazione anni Trenta.