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  • Lunedì 12 dicembre 2011

Il prossimo sindaco di New York

Si vota nel 2013, i democratici vengono da vent'anni di opposizione: chi sono quelli che si sono già candidati o che ci stanno pensando

attends the Tribeca Talks: “The Lottery” during the 2010 Tribeca Film Festival at the School of Visual Arts Theater on April 29, 2010 in New York City.

attends the Tribeca Talks: “The Lottery” during the 2010 Tribeca Film Festival at the School of Visual Arts Theater on April 29, 2010 in New York City.

Nel 2013 si vota per scegliere il nuovo sindaco di New York: mancano più o meno due anni, e da qui a pochi mesi chi vorrà costruire una candidatura credibile dovrà cominciare a lavorarci seriamente. Aprire comitati in giro per la città, raccogliere fondi, cercare il sostegno di politici e personalità, prepararsi alle primarie. Oggi se ne occupa il New York Times, mettendo insieme le persone che hanno già annunciato la propria candidatura e quelle che ci stanno ancora pensando. La maggior parte di questi sono democratici, che sono ansiosi di riprendere il controllo della città dopo due decenni di opposizione. Nonostante New York sia nota per essere una città tradizionalmente liberal e di sinistra, Michael Bloomberg, sindaco dal 2001, ha vinto le elezioni candidandosi come indipendente e il suo predecessore, Rudolph Giuliani, era un repubblicano. Secondo sondaggi e analisti i democratici hanno in effetti più possibilità di vincere, ma gli scandali che recentemente hanno travolto due dei candidati più favoriti, Anthony Weiner e John Liu, stanno rendendo più difficili i pronostici.