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La protesta degli indios arriva a La Paz
Durante una tappa a Borgia, alcune donne indigene preparano il cibo per le migliaia di persone in marcia, 2 settembre 2011 (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Durante una tappa a Borgia, alcune donne indigene preparano il cibo per le migliaia di persone in marcia, 2 settembre 2011 (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
I manifestanti camminano sotto la pioggia in Unduavi, verso la capitale del paese, 17 ottobre 2011. (AP Photo/Dolores Ochoa)
Uno dei manifestanti sventola una bandiera durante la marcia verso La Paz (AP Photo/Dolores Ochoa)
Alcuni manifestanti suonano durante la marcia di 600 chilometri partita ad agosto contro la costruzione di un’autostrada voluta da Evo Morale (AP Photo/Dolores Ochoa)
Le duemila persone in marcia lungo la strada verso La Paz, 18 ottobre 2011 (AP Photo/Dolores Ochoa)
Un uomo boliviano che partecipa alla marcia di 600 chilometri contro la costruzione di un’autostrada che avrebbe dovuto attraversare il paese, riceve dell’ossigeno, La Cumbre, 18 ottobre 2011 (AP Photo/Dolores Ochoa)
I manifestanti boliviani, indigeni e ambientalisti, marciano verso La Paz, dopo due mesi di cammino, 18 ottobre 2011 (AP Photo/Dolores Ochoa)
L’accoglienza a La Paz dei camminatori boliviani in cammino da più di due mesi, 19 ottobre 2011 (AP Photo/Dolores Ochoa)
Gli abbracci a La Paz, dopo l’arrivo degli indigeni partiti ad agosto da Trinidad, 19 ottobre 2011 (AP Photo/Dolores Ochoa)
Accoglienza a La Paz per la marcia durata 63 giorni contro l’autostrada voluta da Morales (AP Photo/Dolores Ochoa)
Dopo più di due mesi di cammino, i duemila indigeni e ambientalisti boliviani entrano a La Paz (AP Photo/Dolores Ochoa)
I manifestanti attraversano un tunnel mentre camminano sotto la pioggia in Unduavi, Bolivia (AP Photo/Dolores Ochoa)
Un uomo corre, dopo che la polizia anti-sommossa ha lanciato una bomboletta di gas lacrimogeni durante la marcia a Rurrenabaque, 26 Settembre (AP Photo/Juan Karita)
Una manifestante davanti alla polizia anti-sommossa durante la marcia in Chaparina, alla periferia di Yucumo, 20 settembre 2011 (AP Photo/Juan Karita)
Un accampamento dei manifestanti a La Embocada, a 20 km da Yucumo, nel nord-est della Bolivia, 14 settembre 2011. (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Marcia attraverso l’entroterra della Bolivia verso La Paz, 24 settembre (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
I manifestanti diretti a La Paz corrono per superare un blocco della polizia lungo la strada che collega San Borja e Yucumo, in Chaparina, nel nord-est Bolivia, 24 settembre 2011 (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Alcuni residenti di Rurrenabaque, sostengono con dei cartelli i duemila camminatori diretti a La Paz (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Sciopero generale a La Paz, dopo le incursioni della polizia contro gli indigeni in marcia, 30 settembre (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Contadini minatori e sindacalisti di etnia Aymara manifestano a sostegno del presidente Evo Morales e contro la marcia degli indigeni diretta a La Paz. (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Alcune donne indigene, in marcia verso La Paz (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Gli indigeni della Bolivia camminano a La Cumbre, a 4000 metri di altitudine, 18 ottobre 2011 (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Gli indigeni in marcia camminano a 4000 metri di altezza per raggiungere La Paz, 18 ottobre 2011 (AIZAR RALDES/AFP/Getty Images)
Un membro del gruppo indigeno Moxos porta delle frecce durante una protesta a Trinidad, 15 agosto 2011 (AP Photo/Juan Karita)
Gli abitanti di La Paz accolgono i manifestanti dopo 63 giorni di cammino per protestare contro la strada lunga 300 chilometri voluta dal presidente della Bolivia Evo Morales, 19 ottobre (AP Photo/Dolores Ochoa)