Baricco sul progressismo conservatore

Repubblica ha intervistato Alessandro Baricco che sabato tiene una lezione al festival Pordenonelegge e che interviene su un’inclinazione italiana diffusa riguardo al cambiamento.

«Il progressismo, in Italia, è sempre conservatore, il che non mi va giù. Anche il mondo degli intellettuali e dei narratori è pervaso da questo progressismo fondamentalmente conservatore. Una delle cose che patisco di più, nel nostro paese, è l’idea diffusa che allestire un futuro migliore significhi reinstallare certi meccanismi del passato»