Google compra Motorola Mobility

Il motore di ricerca spenderà 12,5 miliardi di dollari per ottenere il controllo del produttore di cellulari e rafforzare il suo Android

Google ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per acquisire Motorola Mobility, la divisione della società che si occupa principalmente della progettazione e produzione di nuovi telefoni cellulari. Il motore di ricerca acquisterà Motorola Mobility al prezzo di 40 dollari per azione, per un totale di 12,5 miliardi di dollari. La cifra comprende un bonus del 63 per cento sul valore effettivo delle azioni registrato nell’ultima seduta di borsa di venerdì scorso. Con la nuova acquisizione, Google confida di dare una nuova spinta al suo sistema operativo per smartphone e tablet, Android, e di sviluppare nuovi dispositivi mobili.

Come ricordano i responsabili di Google sul loro blog ufficiale, Motorola ha alle spalle una storia di 80 anni nei quali ha portato importanti innovazioni sul fronte delle telecomunicazioni e dei dispositivi cellulari. Una trentina di anni fa la società introdusse sul mercato il primo telefono cellulare portatile e lo StarTAC, il telefonino più leggero e piccolo nella storia della telefonia al momento del suo lancio.

I rapporti tra il motore di ricerca e Motorola sono sempre stati buoni e nel 2008, quando Android muoveva i primi passi, il produttore di cellulari decise di scommettere molto sul nuovo sistema operativo, decidendo di adottare Android come base per tutti i propri dispositivi. «Si trattò di una mossa molto intelligente e siamo contenti del successo ottenuto fino a ora. Crediamo che il loro modello di business legato ai telefonini sia su una traiettoria vincente per un’enorme crescita» ha detto Larry Page, il CEO di Google.

L’acquisizione offrirà nuove opportunità per il motore di ricerca, interessato a rafforzare il successo di Android nei confronti della concorrenza a partire da Apple, ma non cambierà le cose per le altre società che utilizzano il sistema operativo per i loro cellulari. Android rimarrà aperto come è già oggi e Motorola sarà gestita come una divisione completamente separata.

L’acquisizione dovrà essere approvata dagli organismi di controllo negli Stati Uniti, in Europa e negli altri paesi in cui le due società sono maggiormente attive. Ottenuto il via libera da chi si occupa delle leggi anti-trust, Google procederà all’acquisizione vera e propria. Salvo cambiamenti di programma, Motorola Mobility potrà far parte del motore di ricerca tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo.