L’ORA LEGALE!

Vi siete ricordati?

Ieri notte alle ore 2 bisognava portare avanti di un’ora l’orologio: cioè metterlo alle 3 (tre, in lettere). Che è un po’ scomodo, se non avete fatto tardi il sabato sera, quindi va bene anche se lo avete fatto prima di andare a letto. Oppure stamattina. O servirà il solito immancabile che passa tutta la giornata a ripetere “sono le quattro, ma è come se fossero le tre”? E avete controllato se il vostro smartphone si aggiorna da solo, che se no fate casino?
Comunque, l’orario noto come “ora legale” si discosta di sessanta minuti dall’ora “solare” o “civile convenzionale” per prolungare il periodo di luce pomeridiano e serale. Vale per sette mesi all’anno, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre. Tutta l’Unione Europea (più la Svizzera) ha adottato lo stesso calendario dell’ora legale nel 1996. L’ora legale scatta contemporaneamente in tutta l’Unione: all’una di notte secondo il fuso orario di Londra, alle due di notte a Berlino, alle tre di notte ad Atene. Negli Stati Uniti è già attiva da due settimane.